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Salve volevo realizzare delle griffe tornibili sul mio tornio magari realizzandole in alluminio con la tecnica della fusione visto che la stampante 3d non ce l'ho (per ora). Credo che l'alluminio potrebbe andare bene dovrebbe essere più duro del PLA. Se ci riesco poi magari farò un articolo per far vedere come le avrò realizzate. Ora però mi sono posto una serie di domande a riguardo. Intanto ho iniziato con il verificare la precisione del mio mandrino e già qui ho avuto dei dubbi. Utilizzando una fresa diametro 20 come riferimento e comparatore ho riscontrato dgli errori di eccentricita che andavano da 3 centesimi a 11 centesimi. Voglio dire che se tolgo e metto 10 volte la fresa ogni volta ho un valore diverso. Probabilmente è normale per un mandrino a 3 griffe. Ora però mi chiedo una volta realizzate le griffe tornibili e dopo averle rettificate anche in quel caso ogni volta che serro il pezzo potrei avere comunque degli scostamenti che come nel caso precedente dipendono da come si serra nel mandrino ed allora la precisione viene persa certo migliorà ma non sara costante. E poi una volta smontate le griffe tornite anche se si segnano in modo da poterle rimontare nella stessa posizione bisognerà ogni volta ritornirle ho conserveranno la precisione raggiunta? Grazie

Per quelli che sono interessati alle fusioni in alluminio vi metto qualche disegno dei modelli da realizzare in legno (ha se avessi una stampante 3d potrei farli molto più facilmente). I modelli vanno accuratamente studiati in modo che abbiano i giusti angoli di pogli che permetta ai modelli di essere estratti dalla sabbia. Poi qui c'è di particolare (e difficile) la realizzazione delle anime che non sono di sezione tonda ma con una forma sagomata, dovrò fare uno stampo ad hoc per realizzarla con sabbia silicea e silicato di sodio 10%. Osservare i canali di ingresso ed uscita del metallo fuso. La parte difficile è fare i modelli in legno è una bella sfida con tutti quegli angoli bisognerà inventarsi qualcosa. In questi casi apprezzo la fantastica opportunità che mi offrirebbe una stampante 3D il disegno al cad si fa basta convertire i gcode e ti trovi gli stampi fatti pazzesco.
Be gente fatemi sapere se devo andare avanti o smettere.

Ciao Silvano,
sono affascinato dalle possibilità che offronole fusioni in proprio, anche se sto andando fuori tema, desidererei chiederti se hai "allargato" le tue eperienze di casting con l'adozione / costruzione di fornetti elettrici adatti allo scopo. Lo chiedo poichè, per me, sarebbe l'unica strada per provare a fondere qualcosa ... in cantina e le tue considerazioni mi sarebbero di molto aiuto.
Ritornando all'argomento iniziale, azzarderei una opinione positiva all'idea d'avere un inserto sacrificabile, intercambiabile e facilmente rimpiazzabile, è una idea ottima.
Sono certo che tra un po' apparirà anche Rick a dirci la sua.

ciao mario

Si so che fornaci elettriche ci sono ma oltre ad avere un costo elevato credo che richiedano divesi kw. Se pensi che con un bidone di latta ed un costo di 10 euro ti fondi tutto quello che vuoi! Certo dentro casa non lo puoi fare.

Ciao,
provo a dare i miei due cent...
per il discorso fusione, se trattasi di piccoli quantitativi di materiale, potrebbe essere indicato il sistema per induzione.
Se cercate in rete si trovano piccoli circuiti con serpentina alimentabili con la normale corrente di casa che potrebbero essere adatti allo scopo.
In alternativa, per chi ha voglia, è fattibile la costruzione di un forno con temperatura raggiungibile di 1100-1200 °C, il circuito è molto semplice e da quello che sono riuscito a capire i costi dei materiali necessari si aggirano intorno ai 4-500 eurini... non poco ma nemmeno una cifra spropositata per dei mattacchioni come noi
Io al momento sto cercando di rimettere in funzione un forno Manfredi M7 che arriva proprio a 1100 °C
Ciao