Forum

ancora alcuni particolari

Perchè un fly-cutter tangenziale. In primo luogo per il fatto che, per costruzione,in questa tipologia, le forze che si generano sull'utensile si scaricano lungo l'asse dello stesso e non perpendicolarmente come nei fly-cutter tradizionali; ancora proprio per il motivo appena detto permette di effettuare passate ben più profonde dei pochi centesimi di un tradizionale fly-cutter, e questo è un vantaggio anche per la finitura superficiale. L'utensile che ho costruito dovrebbe essere estremamente rigido, il corpo, ricavato da un tondo di C45 da 40 mm ha un diametro di 39,4 mm con un codolo di 20 mm di diametro. Il braccio portalama è ricavato da un tondo inox da 16 mm tornito al diametro di 12 mm e con la fresatura della base così da permettere alla lama di viaggiare con una angolazione rispetto alla superfice da spianare di circa 15°. La lama inoltre ha anche una angolazione di circa 12° rispetto alla tangente alla circonferenza descritta dall'utensile nella sua rotazione (da qui il termine tangenziale). Il corpo accoglie il braccio porta-lama in una sede molto precisa con praticamente nessun gioco assiale. Il tutto verrà poi bloccato con 3 grani M4 o M5. La lama è ricavata dal codolo dii una fresa in Widia del diametro di 3,3 mm e tenuta in posizione da una vite M3,5 che la stringe nella sua sede. Il diametro di lavoro è regolabile da 55 mm a circa 79/80 mm
Spero possa interessarvi

Ciao Franco

Anch'io sono in ansia
Io ho una fresa da 1"e 3/4 (circa 45 mm) con tre inserti in carburo che fa un gran lavoro, soprattutto permette profondità di passata di almeno 0,5 mm ed avanzamenti abbastanza veloci. Non credo che il fly-cutter possa essere un sostituto in questi termini, ma è anche vero che arrivi allo stesso risultato ma con più passate. Il fly-cutter inoltre ha il vantaggio di essere regolabile e coprire una superficie maggiore. Ancora a parità di superficie coperta il fly-cutter richiede meno potenza di macchina

Ciao Franco

queste sono le immagini dell'utensile in opera

La seconda e la terza foto sono delle prove con i seguenti parametri

la prima:
1060 rpm; 0,10 mm profondità di passata; 53mm/min. avanzamento

La seconda:
1060 rpm; 0,20 mm profondità di passata; 40 mm/min avvanzamento

la foto della prova di finitura è questa

Ciao Mario

si quando avevo fatto l'avanzamento automatico per il ll tornio mi era avanzato un motore di alzavetro elettrico e l'ho applicato all'asse Y (credo si chiami così, quello più lungo insomma) della fresa costruendomi così un avanzamento automatico. Una cosetta alla buona tutta fatta con materiali di recupero e quindi a costo ZERO!!!. ora vado alla fresa e faccio due foto spero siano esaustive perchè il marchingegno risulta nell'angolo buio e spostare la fresa non me la sento proprio. Adesso vado

A dopo Franco