Forum

Come avevo preannunciato, appena ho potuto usare la mano destra mi sono messo al lavoro ed ho forato la
morsa.

In tutta sincerità non lo rifarei, non tanto per il risultato ma per le difficolta che ho incontrato, Rick mi
aveva avvertito che non sarebbe stata una passeggiata.
La parte rettificata della morsa non si riesce a forare con punte HSS cobalto 10 %,, ci sono riuscito soltanto con punte
al WIDIA per acciai temprati.

Pensavo di tracciare solo sulla parte superiore della morsa i punti a forare in modo che il foro passasse perfettamente dentro uno dei
fori laterali, purtroppo la parte nera (diciamo grezza ) della morsa e durissima inforabile, tanto che per bucare ho dovuto sacrificare
ben 4 punte (se faccio bene i conti mi sa che ci usciva un'altra morsa).
Ma non è finita qui ho divuto anche tracciare e forare dalla parte inferiore della morsa ed andare ad intercettare perfettamente il foro con le stesse
problematiche precedenti.

Nelle foto si vedono i fori di 6 mm con le cave da 10 mm, le punte distrutte e i fissaggi in lavorazione in ottone.
Ho ottenuto quello che volevo ma a caro prezzo.

Gabrio

Bravo gabrio, allora qui sul forum il 21 aprile festeggieremo la caduta dei quattro widia-eroi che ti hanno portato al successo nella tua impresa
A parte gli scherzi erano punte da muro a cui hai affilato il tagliente? punte muro con placchetta affilata da usare senza percussione o erano propio da metallo?
In ogni caso hai veramente lavorato con impegno e determinazione, sono curioso di vedere la morsa fissata, le posizioni che hai scelto per i fori sono "casuali" o meditate per ottenere il blocco della morsa nella maniera più efficente?

Grazie Marco.

Mario
Visto che con le punte HSS CO non andavo da nessuna parte ho acquistato delle punte adatte a forare metalli temprati con
riporti al WIDIA. Il lavoro l'ho fatto presso un amico che ha una colonna molto robusta perché non mi sono fidato di sforzare la
mia BF16.
Il progetto iniziale era di fare 4 buchi anche per avere una maggior flessibilità x eventuali angoli, ho abbandonato l'idea perché nessun
altro foro laterale combaciava con le cave del tavolo a croce, e pensare di forare da qualsiasi altra parte era improponibile.
Si la posizione e' studiata per poter avere a disposizione la massima apertura delle ganasce della morsa.

Rick
In parte ho risposto sopra ho usato il terzo foro laterale della morsa perché e' quello che mi permette di lavorare alla massima
apertura della ganascia. Per eventuali angolazioni stò studiando ancoraggi laterali "non invasivi".

Come ho spiegato nel post iniziale (non so se ero stato chiaro) ho dovuto forare da entrambe le parti ad intercettazione e le punte le
ho disintegrate per bucare le pareti dentro il foro laterale che non essendo rettificate (ovviamente) ed anche ricurve erano durissime,
l'unico modo per passare e' stato il sacrificio delle punte stesse , e' seguito anche lavoro di lima sia verticale che orizzontale per togliere le sbavature
interne.

Per le cave ho usato sempre punte al Widia da 10 mm e fresa a forare a due taglienti in HSS Co per spianarne il fondo.

Le punte verranno senz'altro riciclate in qualche modo, con l'aiuto delle tue video pillole vediamo che cosa si puo' fare.

Gabrio

Rick
un chiarimento
durante le operazioni di foratura ho avuto la percezione che man mano che andavo in profondità la foratura era piu'
morbida (si fa per dire), è possibile che la tempra (o come si chiama il processo di indurimento del metallo ) agisca
prevalentemente sulla parte superficiale del metallo?

Gabrio

Grazie Rick, come sempre puntuale.

Gabrio