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Vi ho abituati, nel corso del tempo, già dagli albori di EBG, a presentarvi di tutto, anche non proprio di ...meccanica. Siccome nessuno mi ha ancora giubilato vi presento una postazione angolare per PC con alimentazione incorporata, disinseribile da interrutori fissati alla struttura del tavolo.
Per quanto riguarda la mia presenza, caro Desmo, ho dovuto rientrare, momentaneamente, altrimenti le siepi del mio giardino sarebbero morte dal troppo caldo e poca acqua. Ripartirò presto e ritornerò in stand by.
Ritorniamo al tavolo, dopo una infruttuosa ricerca che soddisfacesse un minimo di bellezza e spazio disponibile non ho resistito dal farmelo, inutile dire che alle spalle di tutto ciò c'è stata la presenza determinante, neanche troppo velata, della mia ... meccanica.
Bene, la struttura è stata composta utilizzando dello scatolato 80x40 per le "gambe" e 20x40 per le unioni e supporto della plancia di abete spessa 20.
In realtà tutto l'ambaradan è composto da elementi separabili (ho pensato anche ad un possibile riciclo) 2 tavoli ed un elemento angolare.
Il ripiano è stato mordenzato noce e poi verniciato con flatting lucido.
Passiamo al report fotografico:
1) ammasso di profilati
2) tavoli finiti in laboratorio
3) tavoli posizionati al loro posto.
Le sedie che si intravedono, alle quali sono affezionatissimo, sono un'opera di restauro di mooolti anni fa ma non c'era EBG per raccontarvelo.

ciao a tutti
mario

Bravo Mario
Ma come fai a lavorare con il caldo che fa. A me fuma il cervello e di idee nemmeno l'ombra.
Fede

Ciao Mario
gran bel lavoro, pulito , ordinato, coerente con l'idea che mi sono fatto di te leggendoti e vedendo i tuoi lavori.
Buon per te che il tuo laboratorio è in una posizione strategica; il mio come sai è "costruito intorno a me" in una veranda per cui tra esiguità di spazio ed esposizione al sole soprattutto nel pomeriggio si può immaginare che temperature ci siano (quasi potrei temprare senza forgia....scherzo), ma per rispondere a EM500 la passione è tanta che si supera anche quella difficoltà. Stare fermo vuol dire pensare ed accumulare tante di quelle idee che poi non si riesce a realizzare o a dare una priorità.
Buona sudata
ciao Franco