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Ciao Nino,
inanzi tutto complimenti per il lavoro svolto e il tornio restaurato.
Tuttavia devo richiamarti ad un paio di regole per far funzionare al meglio il nostro Forum.
Prima regola: le immagini che hai postato sono di dimensioni e risoluzione troppo grande.
Devi ridimensionarle a 1024 pixel per il lato più largo, altrimenti sono lente a scaricarsi e portano problemi nella visualizzazione.
Seconda regola: non scrivere mai tutto maiuscolo perchè nei forum equivale ad URLARE e, anche se capisco la tua gioia per il tornio restaurato, non credo che tu volessi urlacelo in faccia

Grazie per il tuo contributo e buoni trucioli!

Rick.

Ciao Riccardo, scusami per gli errori che ho commesso,già sto scrivendo minuscolo per quanto riguarda le foto ho visto che il mio cellulare come risoluzione minima mi da 2048x1152 (16:9),forse ancora troppo grandi? Scusami ancora.

Inserisco anch'io, per gli appassionati della storia della produzione italiana di torni leggeri, alcune foto del mio tornio PAV 125, restaurato e modificato con qualche particolare estetico per migliorarne l'utilizzo.
Le caratteristiche di questa macchina sono, innanzitutto, che poteva usciva dalla fabbrica di Varese con il motore monofase ed i comandi a 24 V.
Distanza fra le punte 600 mm, passaggio barra 25, comando a frizione sul grembiule per inserire marcia avanti ed indietro, con velocità aumentata al fine di accelerare il ritorno dell'utensile nel caso delle operazioni di filettatura. Scatola Norton e testa di cavallo per sostituzione ingranaggi. Lardoni conici. Contropunta decentrabile per tornitura conica. Pompa manuale di lubrificazione del primo cuscinetto del mandrino (quel bottone nero che si vede sopra alla leva della Volata-Ritardo). Vasca e pompa per il lubrorefrigerante.
La PAV di Varese, più di 60 anni fa, aveva impostato l'architettura delle sue macchine sulla base dei torni svizzeri della Schaublin.

Buoni trucioli a tutti !

Complimenti a Nino, hai fatto un lavoro bellissimo.
Si nota che c'è tanto ... mestiere sulle tue spalle.
Mi piace un sacco.
Anche il PAV 125 è una bella bestiolina.
Se avete documentato qualche fase del restauro e le vostre considerazioni nel corso dell'opera, mi farebbe piacere vederle.

ciao mario

Cavoli che tornio, è un gioiello! Ho sentito tante belle cose sui PAV. Lo schaublin 102 VM rimane il sogno di molti, ma anche questi PAV non scherzano. Grazie della condivisione.

Ciao,
Luca