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Autore ArgomentoRettificatrice tangenziale
Desmo24
Raffinato Tornitore
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Post Re: Rettificatrice tangenziale
il: July 18, 2017, 20:13
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Ciao Francesco

ti ringrazio dei complimenti. Si penso che quando potrà anche affilare sarà veramente completo e assai utile.
Certo se si potesse caricare l'intera descrizione comprensiva di foro in un'unica soluzione sarebbe meglio, invece di dover aspettare 5 minuti ogni tre foto. Certo il post nel suo complesso è voluminoso, ma è impegnativo anche il lavoro svolto, impegnativo anche da descrivere, per quanto abbia cercato di essere il più conciso possibile. Non potevo presentare il prodotto finito ed attendere eventuali domande le cui risposte avrebbero poi portato alle dimensioni attuali di questo post.

Ciao Franco

Desmo24
Raffinato Tornitore
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Post Re: Rettificatrice tangenziale
il: November 14, 2017, 12:01
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Ciao a tutti
a complemento di questa rettificatrice ho costruito un modulo che serve per affilare frese e punte a forare. Sommariamente si compone di un piede che si fissa alla tavola della rettificatrice; un supporto per il portafrese, da fissare al piede, che ha già per costruzione i due andoli caratteristici delle frese e cioè l'angolo di spolia di 5° e lo scarico dietro il tagliente di 30°; infine un portafrese composto da un blocco in acciaio forato ed incamiciato con un tubo in ottone che accoglierà il portafrese vero e proprio, costruito partendo da un tondo in ottone da 22 mm. Questo portafrese deve scorrere all'interno del blocco incamiciato in maniera fluida ma senza eccessivo gioco (non deve ballarci dentro per intenderci). In esso ho ricavato la sede per una fresa con codolo da 16 mm (che è il diametro della fresa più grande in dotazione). Anche questo alloggiamento deve essere fatto con precisione per evitare che la fresa abbia dei giochi all'interno. Completano il tutto due ghiere una in acciaio, all'imbocco del portafrese ha il grano che tiene in posizione la fresa montata, la seconda, in ottone, posizionata dietro il blocco incamiciato che funge da divisore.
posto anche un filmato della prova di affilatura

Desmo24
Raffinato Tornitore
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Post Re: Rettificatrice tangenziale
il: November 14, 2017, 13:13
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aggiungo anche un paio di immagini del modulo quasi completo. Manca ancora la guida che agendo sull'elica della fresa ne produce l'avanzamento e la rotazione durante l'affilatura del tagliente laterale
la terza foto mostra due frese riaffilate accanto ad una, quella centrale, nuova di zecca e mai usata
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mario
Raffinato Tornitore
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Post Re: Rettificatrice tangenziale
il: November 14, 2017, 15:31
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Noi, fin'ora a spettatori, per non essere messi in minoranza, dobbiamo rielaborare tutto quello che hai fatto e cercare di fare la stessa cosa senza il tavolo a croce, senza tavola girevole, senza colonna..... :D Devo tenere a freno la mia naturale parsimonia :D
Potrebbe essere interessante sviluppare questo tema a Low Cost.
Bene, ora potrai mettere in piedi un servizio di affilatura express.
Bravo, ciao
mario

Desmo24
Raffinato Tornitore
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Post Re: Rettificatrice tangenziale
il: November 14, 2017, 17:44
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Ciao Mario
a proposito di parsimonia, come saprai io sono sardo ma probabilmente devo avere qualche sconosciuto progenitore genovese a giudicare dallo sfruttamento delle frese. Scherzi a parte è un lavoro realizzabile anche senza tavola a croce, realizzando un supporto ad hoc davanti alla mola classica. Io per fortuna avevo a portata di mano quella base di partenza. Innegabilmente una tavola a croce, con suoi movimenti graduati è molto comoda, montata poi su una base girevole diventa una chicca.
Ne approfitto per ringraziarti per il materiale che mi hai inviato, in realtà potresti aver fatto male, perchè potrei assillarti con possibili, anzi quasi certi, problemi di comprensione.
Di nuovo grazie e stammi bene
Franco

glob
Raffinato Tornitore
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Post Re: Rettificatrice tangenziale
il: November 14, 2017, 22:09
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Ciao Franco,
il 18 luglio ero a Sottomarina con la figlia ed il nipotino, sicché questo magnifico multi post me lo ero perso. Questa sera, come mio solito, sono andato a vedere gli ultimi post mandati e così ho ritrovato quello che mi ero perso. Hai realizzato un capolavoro. Potresti specificare meglio gli angoli del porta frese? Attendo il completamento dell'opera con la guida per la rettifica dei taglienti laterali delle frese.
Saluti, Giuseppe.

Desmo24
Raffinato Tornitore
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Post Re: Rettificatrice tangenziale
il: November 15, 2017, 13:21
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Ciao Giuseppe
Avevo letto che saresti stato assente per un po. Spero ti sia rilassato godendoti i nipotini.Ti ringrazio per i generosi complimenti. Nelle tre foto che posto si vede il particolare del piede e della base graduata che conferiscono gli angoli di 5° del tagliente principale ed i 30° dello scarico dietro il tagliente.

Prima foto,i due componenti del piede. La base del piede si fissa alla tavola a croce con due brugole e la base angolata si fissa al piede conn una brugola M4 che rende il tutto solidale
Seconda foto, il piede vero e proprio. L'ho pensato con una sede scavata atta ad accogliere perfettamente la base graduata che vi entra con precisione e senza gioco. La base di questa sede è fresata con una inclinazione di 5°, che verrà trasferita per parallelismo alla parte "dritta" della base angolata che regge il portafrese. Su questa base ono stati ricavati gli scassi per accogliere le teste delle brugole di fissaggio che altrimenti creerebbero ostacolo.
Terza foto, la base angolata. E' ricavata da un quadro di acciaio 20x20 mm. Una parte della sua faccia superiore è stata fresata con un angolo si 25° che, una volta in posizione, si sommerà ai 5° presenti sul piede ottenendo così i 30° del secondo angolo della fresa da affilare. Su ogni piano è stato praticato un foro per il perno posto sotto il corpo del portafrese, serve per il posizionamento e il bloccaggio tramite perni filettati.

In questo modo ho evitato la presenza di goniometri e conseguenti regolazioni. I piani inclinati ci sono già di costruzione e si deve solo spostare il portafrese da uno all'altro.
Più tardi posterò un video del modulo disassemblato, descritto nei suoi particolari, ed il suo assemblaggio.

Se non sono stato chiaro sono qui a disposizione

Ciao Franco
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Desmo24
Raffinato Tornitore
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Post Re: Rettificatrice tangenziale
il: November 15, 2017, 18:36
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Invece di postare le foto pubblico un breve videoo descrittivo delle parti che compongono il modulo e del suo assemblaggio

Un saluto Franco

glob
Raffinato Tornitore
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Post Re: Rettificatrice tangenziale
il: November 15, 2017, 21:29
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Ciao Franco,
veramente bella la realizzazione del tutto, chiarissimo anche il filmato. ora, però, vorrei chiederti qualche chiarimento su come fai ad essere così preciso: mi spiego meglio: sia il piede che la base angolata riportano una serie di fori assolutamente concentrici e perfettamente equidistanti dai laterali: oltre alla dovuta attenzione nel fare i fori, cosa hai utilizzato per risultare così preciso? grazie in anticipo per gli eventuali chiarimenti.
Saluti, Giuseppe.

Desmo24
Raffinato Tornitore
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Post Re: Rettificatrice tangenziale
il: November 16, 2017, 09:22
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Ciao Giuseppe e grazie per i complimenti
In effetti ci sono un paio di fasi nella lavorazione per le quali è richiesta una buona precisione, una di queste è appunto l'esecuzione dei fori di cui parli. Premetto che la loro funzione è accogliere il perno presente nel corpo principale così da assicurarne il corretto posizionamento longitudinale senza possibilità di scorrimento in avanti o all'indietro, infatti la funzione di allineamento è svolta dalle spallette dello scasso. Detto questo rispondo alla tua domanda. Dopo aver effettuato lo scasso per accogliere con precisione la base angolata bisogna fare i fori. Quelli sul piede non sono critici per quanto riguarda il centraggio in quanto dovranno accogliere le brugole che ne permettono in fissaggio alla tavola a croce (ho comunque cercato il centro dello scasso col trova-bordi per averli il più preciso possibile anche se non occorreva esserlo, ma sono fatto così). quelli invece per ii quali è richiesta maggiore precisione sono quelli sulla base angolata perchè questa si incastrerà nello scasso presente sul corpo principale. Per questo motivo ho lavorato prima sul corpo principale realizzando la sede del perno che ha un diametro di 10 mm. Ho messo il pezzo in morsa sotto la fresa, ho trovato il centro dello scasso col trova-bordi ed ho praticato il foro cieco per il perno. Fatto ciò ho realizzato un finto perno, amovibile, con la faccia esterna a cuspide, che ho indurito temprandolo, sporgente pochi decimi dal fondo dello scasso e dopo aver passato un pennarello blu sulle due facce da forare della base angolata le ho inserite nello scasso, in quella che sarebbe dovuta essere la loro posizione e con una mazzuola in resina ho dato dei colpetti in modo che si trasferisse su queste due facce il centro del foro. In questo modo ho avuto i centri dei fori perfettamente corrispondenti a quello del perno che dovevano accogliere. o quindi praticato i due fori da 10 mm, perpendicolari alle due facce, e alesati. Come ultima fase ho realizzato il perno che ho fissato al corpo principale con del frena-filetti forte, non prima di averne verificato il corretto accoppiamento. Probabilmente la parte sporgente del perno necessiterà di una carteggiata perchè tu mi insegni che due misure precise (foro e perno ) non si accoppiano se non per interferenza per cui occorrerà pelare la parte sporgente del perno fino ad avere un accoppiamento fermo ma non inamovibile. Mi permetto di darti una dritta, quando realizzi il finto perno, siccome la parte sporgente sarà veramente esigua potresti avere difficoltà ad estrarlo una volta svolto il suo lavoro di trasferimento del centro, per cui ti consiglio di mettere sul fondo un paio di spire di una molla in maniera che queste lo spingano fuori una volta liberato dalla pressione della base angolata.
Spero di essere stato chiaro, in ogni caso sono sempre a disposizione
Ciao e buona giornata Franco

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