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Autore Argomentoprimo acquisto,quale tornio?
fortunato
Nuovo
Posts: 7
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Post Re: primo acquisto,quale tornio?
il: October 25, 2017, 21:04
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Diciamo che le macchine verranno usate per lavorazioni meccaniche in generale,come costruire ad esempio un'attrezzo o un pezzo di fantasia per risolvere un determinato problema,ma questo non esclude ovviamente che protrei avere bisogno di costruire anche dei pezzi micro.Manico permettendo una precisione all'ordine dello 0,05 di millimetro dovrebbe bastarmi,almeno per i primi tempi perche' non credo che mi possa impegnare in lavori che richiedano grandi precisioni.

LucaP10
Raffinato Tornitore
Posts: 389
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Post Re: primo acquisto,quale tornio?
il: October 31, 2017, 22:50
Cita:

Il tornio fresa non è che sostituisca la fresa, ma per comodità si può fresare un pezzo tornito senza muoverlo dal tornio. Chessò fare un piccolo piano su un cilindro appena tornito, una sede per chiavetta, ricavare un quadro in testa al pezzo (avendo un disco divisore sull'albero del tornio) eccetera... Onestamente non so come siano concepite queste macchine, ma da quel che posso conoscere io quando si ha una torretta a fresare su un tornio la si usa in combinazione al tornio e non in maniera indipendente. Il problema di queste macchine è che fanno letteralmente pena. Percui avere una macchina combinata di questo tipo è peggio che non averla. Ci sono altre macchine che hanno in dotazione accessori per fresare e che spesso ti fanno dimenticare la fresa perchè rispondono in maniera adeguata. Se si volesse utilizzare il tornio come fresa invece io comprerei una squadra da posizionare sul carrello e una morsa, utilizzerei il mandrino del tornio o molto meglio le pinze (per questioni di rigidità) per prendere le frese e fresare pezzi quadri.

Io credo che il grande limite di macchine del genere sia la rigidità e non tanto la precisione. Ossìa la precisione di costruzione della macchina in se stessa e non i vari allineamenti che sarebbero il meno tra virgolette perchè con un po' di carta spagna (lo dico scherzosamente) potrei risolvere. Ma se la macchina non è rigida ovvero è piena di giochi allora sono dolori, in sostanza questo tipo di macchine nascono per novizi ma poi in realtà se le possono permettere solo le persone che ci sanno mettere le mani sopra pesantemente. Quindi a chi sono utili? Ai manici che con quattro spiccioli portano a casa una FUTURA macchina buona perchè l'avranno revisionata da cima a fondo. Non mi sognerei di consigliare una cosa del genere ad un novizio perchè si ritroverà un giocattolo malfunzionante e che ben presto lo stuferà. Meglio appoggiarsi all'usato, partire da veri "rottami" e portarseli a casa con quattro soldi. Peccato che qui da noi girino solo torni da tonnellate, ma ogni tanto qualcosa di buono si trova. Per mia esperienza per avere un BUON tornio da micromeccanica bisogna mettere in conto una spesa di 1500 euro sull'usato e due volte tanto sul nuovo. E non parliamo assolutamente di cose astronomiche! Un tornio vero da micromeccanica, nuovo, può costare anche 40mila euro non accessoriato. Perchè sono Torni, e costano come se non di più di un tornio da attrezzista pesante tonnellate. Il vantaggio di prendere un usato inoltre è che ci si ritrova spesso con una serie di accessori accumulati negli anni dal vecchio proprietario che a prenderli uno per uno si paga il tornio due volte. Imperativo comprare da un privato, onesto. Aver pazienza e aspettare l'occasione giusta. Così è come farei io (e ho fatto) perchè riconosco i miei limiti nel metterci mano e riprendere una macchina nata male.

Ciao,
Luca

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