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Ciao Giuseppe, al di là del tipo di pinze ER o OZ il portapinze è sempre con cono morse MT2 con vite M10 è sicuramente non è stato questo a crearmi il problema O SBAGLIO? Comunque oggi ho provato e riprovato più volte seguendo il tuo suggerimento è quello di Mario ma niente, il portapinze non vuol saperne! Sono amareggiato ed incazzato allo stesso tempo, non so più cosa fare o tentare. Ci sono altri suggerimenti?

Ciao, maggio 2017.
mario

Idea semplice ed ingegnosa, proverò, grazie Franco

Ciao Franco, purtroppo devo annotare in agenda un altro insuccesso; oggi ho provato a mettere in atto quanto da te suggerito, così ho trovato un tubo in ferro di idonea sezione, l’ho tagliato a misura, inserito tra la ghiera è il mandrino in modo da far contrasto e ho incominciato ad avvitare la ghiera tenendo fermo il mandrino con il tondino di acciaio in dotazione, ma niente non si smuove, nonostante gli sforzi niente da fare. Proverei a forzare ulteriormente se non avessi paura di combinare un altro guaio, che dici ci provo? Non mi spiego come si è potuto incastrare a questo modo!

Ciao lio
Mi spiace che ancora non abbia concluso con i tentativi di rimozione del portapinze e capisco il tuo stato d'animo. Se forzi ulteriormente l'unico inconveniente che potresti avere è il danneggiamento della ghiera filettata, ma a questo punto credo proprio che sarebbe il male minore perchè con una decina di euro ne compreresti una nuova. Al posto tuo io proverei a forzare di più, magari spruzza dello "Svitol" o prodotto similare all'interno del mandrino, dalla parte della vite di ritenzione, in alto e lascialo agire per una quindicina di minuti, poi ritenta l'operazione di estrazione. Certo anche il ghiaccio spray potrebbe aiutare, usalo in abbondanza spruzzandolo sia all'esterno del portapinze che all'interno, dalla parte dell'alloggiamento della pinza, in modo che il freddo possa raggiungere anche il cono. Certamente il ghiaccio spray reperibile in commercio non è l'azoto liquido, per cui la ritrazione del metallo non sarà istantanea, per questo motivo ti dico di usarlo senza parsimonia cercando di raffreddare la maggiore superficie possibile del portapinze (del cono soprattutto).
Una domanda, ma quanto hai serrato quella benedetta vite di ritegno del portapinze.
Un consiglio (se posso permettermi), quando finalmente avrai risolto questo problema, le prossime volte che monterai un cono morse nella fresatrice, o in qualunque altro alloggiamento che comprenda una vite di ritenzione, quest'ultima non serrarla "alla morte", non c'è la necessità. La vite serve solo ad impedite che in caso di allentamento del cono questo possa fuoriuscire dal mandrino. La vera coesione fra i due accoppiamenti è data dal cono stesso e dall'attrito che si genera tra le pareti dei due componenti l'accoppiamento. La vite di ritenzione è una sicurezza in più, una volta "arrivata" basta una stretta molto modesta perchè questa svolga il suo lavoro. Un'ultima cosa se non devi utilizzarlo non lasciare il cono inserito perchè se si forma dell'ossido (nei locali dove dii norma si allestisce un laboratorio un po di umidità è quasi sempre presente) questo renderebbe più difficoltosa la sua rimozione. Io (ma forse sono maniaco) a fine lavoro smonto il cono dall mandrino, e spruzzo in velo di WD40 all'interno e chiudo l'imboccatura con uno straccio e cos' rimane fino al prossimo utilizzo. Inoltre tutte le volte che inserisci un cono nel mandrino puliscine la superficie del cono e del mandrino per evitare di rigare le pareti
Fammi sapere Ciao
Franco