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Ciao Giuseppe, credo che non mi rimane altro da fare, proverò a seguire il tuo suggerimento. Sarà difficoltosa l’operazione? hai qualche consiglio particolare da seguire? Non ti nascondo la mia preoccupazione nel dover smontare il motore, spero di non combinare altri guai.

Ragazzi state scherzando vero? ma come si può pensare di scaldare il cannotto in sede. Quella è una operazione che ha senso fare solo a cannotto smontato. Intiepidirlo non serve a nulla, non si sta scaldando un dado inchiodato!!! Perchè si dilati quanto serve, il pezzo deve ragiungere una temperatura superiore ai 40/50° in maniera omogenea, su tutta la sua superficie e in profondità, e siccome parliamo di un pezzo consistente e la parte interessata non è raggiungibile dalla fiamma, anche se tutto esteso, con la mini-torcia o cannello a qualunque cosa si adoperi occorrerà insistere sulla parte esposta del cannotto perchè la temperatura arrivi a dilatare il pezzo dove occorre. Se i cuscinetti non li hai ancora danneggiati con tutti i colpi che avrai dato questa sarà la volta buona, come minimo sicuramente il grasso che li lubrifica si scioglierà andando perso e si dovrà provvedere a reingrassarli dopo la scaldata, e per farlo si dovrà smontare la testa, e per smontare non intendo portarla giù dalla colonna ma disassemblarla in tutti i suoi particolari. Io ti suggerirei un ultimo tentativo con l'estrattore come ti ho suggerito io o come ti ha suggerito Giuseppe, entrambi i sistemi utilizzano il tubo che già hai, in questo modo puoi forzare quanto vuoi senza combinare guai (unici danni possibili sarebbero o la ghiera ER del portapinze o la barra filettata che avrai inserito, in ogni caso danni di modestissima entità e non riguardanti la macchina). Se non riesci proprio così allora smonta il cannotto così potrai lavorare solo su quello in tutta sicurezza.
Lio hai un gran bella macchina stai attento a quello che fai. Lo smontaggio del motore non sarà certo la fase più critica del lavoro, credo che come tutti i motori montati sulla tersta fresante sarà tenuto inn sede da una flangia con 4 bulloni, allentati i quali viene vie tutto il motore. Per quanto riguarda lo smontaggio della testa, come ti ha suggerito Giuseppe presta attenzione a tute le fasi dello smontaggio per poi ripercorrere la stessa strada al contrario. Fai con calme e attenzione.

Ciao Franco

Deformare il canotto con la fiamma di una torcetta? Fantascienza. Qua non serve dilatare di due centesimi, basta un micron, non è una boccola piantata a caldo...

IO gli darei una scaldatina, (intiepidita), sia per dilatarlo sia per aiutare a rammollire la morchia che si sarà indurita tra cono maschio e femmina. E' normale che bisogna usare il cervello e non scaldarlo fumante... parlavo di scaldatina non scaldata per forgiare una spada medievale sull'incudine.

Il grasso dei cuscinetti in rotazione si scioglie e va ad ungere tipo olio, infatti diventa trasparente. Stiamo parlando di 40°/50° ... ma le vostre macchine restano fredde quando girano? Il grasso al litio sopporta temperature sino ai 70°C... 40 gradi sono praticamente una temperatura ideale per i cuscinetti.

Detto questo se lo smonti è molto meglio, ma andava già fatto prima... Questa è la mia opinione e sono sicuro che IO non farei danno alcuno, però, il modo che consigliano Franco e Giuseppe è quello corretto e più sicuro.

Comunque se vuoi fare un ultimissimo tentativo con martello in rame, e non te la senti di scaldare il tutto a fiamma perchè non sei pratico. Io non avrei paura a farlo perchè ho pratica a scaldare i metalli è il mio lavoro. Fai girare la macchina al massimo dei giri per 5 minuti e otterresti più o meno lo stesso risultato. Lo scopo della scaldata è più che altro quello di smuovere "vagamente" lo strato di ossido, morchia che inchioda i coni.

(anche i cuscinetti vanno fatti partire piano per andare in temperatura, percui fagli fare un paio di minuti a max 1000 giri prima di portarlo al massimo)

Ciao,
Luca

Ciao Luca
non metto in dubbio la tua pratica nello scaldare i metalli, anche se non ho idea di quali metalli parliamo e delle dimensioni dei pezzi che scaldi, ma proprio perchè sei pratico sai che il calore si propaga in maniera centrifuga cioè dal punto di origine verso l'esterno. Intiepidire il cannotto non serve proprio dal momento che la dilatazione deve arrivare in un punto lontano da quello in cui applichi il calore (anche col cannotto esteso), oltretutto la cosa è peggiorata dal fatto che a contatto col cannotto c'è dell'altro metallo che sottrae calore al cannotto, per cui quando l'intiepidita arriva nel punto interessato la parete del cannotto che scaldi con la fiamma è ben più che tiepida, rovente direi.
Per quanto riguarda le nostre macchine certo che si scaldano, ma il calore che senti poggiando la mano sulla testa della fresatrice non è quello che c'è all'interno, per il discorso che ho fatto sulla dissipazione centrifuga del calore. Un'alta cosa circa i 5 minuti al massimo dei giri, non so la tua e le frese degli amici del forum ma la mia dopo 1/1,5 minuti di rotazione al massimo dei giri (circa 3500 rpm dopo la modifica alla trasmissione) comincia a rallentare denunciando una forte dilatazione dei cuscinetti (sostituiti da poco ed ingrassati con grasso al litio), dopo di che il buon senso ed il rispetto per la macchina mi suggeriscono di ridurre drasticamente i giri pena l'inchiodata.
Non volermene ma credo che se fosse capitato al tuo tornio un problema simile non ci saresti andato così a cuor leggero con la scaldatina, pur con tutta l'esperienza che hai nel campo, ma nel rispetto per la macchina avresti praticato altre strade.
Un saluto Franco

Ciao Franco, quindi non ci sarebbe pericolo per l'ultimo cuscinetto rimasto, il 16 in figura? Ma, nel caso che sortisca il risultatosperto, per smontare il disco, sulla testa del quale ci sono due fori uno dei quali è visibile in foto, che chiave dovrei utilizzare?