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Autore Argomentotornio - regolazione
mardonato
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Post tornio - regolazione
il: August 28, 2013, 17:33
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ho acquistato un ceriani 203 ed al momento non mi sembrava dignitoso non costrurmi il banco di lavoro, cosa che ho realizzato con scatolato saldato da 60x20x2 con 6 gambre, traverse e longheroni di irrigidimento.ho appoggiato il tornio su una trave di legno piallata e passata a spessore leggermente più ampia della superficie della macchina e spessa 7 cm avvitata al telaio- quello che mi sembra un problema è che col tornio in moto (mandrino da 125) e solo mettendo una mano sulla controtesta fissata all'estremità delle guide si avverte una leggerissima vibrazione - ho messo un bicchierino da vermout colmo di acqua al posto della mano - si vede la superficie muoversi ma l'acqua comunque non trabocca. tutto ciò è compatibile con le specifiche del tornio (stando a quanto garantito eccezionali) ? può essere influente sulla sua precisione visto che si tratta di vibrazione pressochè impercettibile ma anche di centesimi di mm? è un fatto del banco o della macchina? dico questo perchè, specie con utensili poco affilati, sul ritorno dalla passata l'utensile mangia ancora e così pure (anche se in maniera decrescente) se ripeto nuovamente la passata, ovviamente mantenendo sempre la stessa profondità. è normale ? non ho ancora strumenti per la verifica nè dei decimi nè tantomeno dei centesimi di mm ma da prove empiriche(foratura di un tondino e successiva tornitura periferica con realizzazione di un bicchierino dalle pareti veramente finissime) mi sembra che il tornio sia comunque molto preciso. ipotizzando un banco perfetto la controtesta doverbbe essere assolutamente immobile come appaiono essere le guide ed il carrello? e, scusate ancora questa: sempre con utensili che tagliano male (capisco che non sarebbero da usare ma prendetelo come test una tantum) forzando leggermente l'avanzamento con la manovella, il carrello denuncia un leggerissimo scarrellamento tangenziale trascinato dall'utensile che non tagliando tende a scivolare sulla supeficie dell'oggetto così deviando dalla direzione di scorrimento imposta dalle guide; è compatibile tutto ciò con la struttura del tornio oppure sarebbe più opportuno o regolare che la rigidità del carrello sia tale da sopravanzare la forza di avanzamento fino a rendere questo, così come lo scivolamento senza asportazione, impossibile? grazie per un vs aiuto mario

Rick
Amministratore
Posts: 2056
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Post Re: tornio - regolazione
il: August 28, 2013, 18:53
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Ciao Mario, mi sembra che tu abbia fatto un lavoro egregio. Io non mi preoccuperei proprio!
Quello che tu noti, e cioè il fatto che l'utensile asporti materiale anche nella fase di ritorno, è assolutamente normale e presente anche in torni di dimensioni e rigidità molto maggiori.
E' semplicemente la deformazione elastica dell'insieme, compreso il pezzo in tornitura. Anche se sono lievissime, sono sempre presenti. Basta solo saperlo e agire di conseguenza quando serve. L'unica cosa che può essere utile è mettere il piano in bolla, ma questo sicuramente lo avrai già fatto.
Una controllata, se è il caso, ai lardoni delle varie guide per ottenere uno scorrimento fluido e una lubrificazione "giusta" sono le cose essenziali.
Altra cosa importantissima non usare mai utensili non perfettamente affilati. Non c'è proprio motivo di farlo! L'affilatura è semplice (anche su utensili saldobrasati) e quindi non giustifica mai di non avere l'utensile pronto ed affilato per il lavoro da fare!
Ultima cosa, non fare passate troppo poco profonde. Il pezzo non va "leccato" infinite, volte altrimenti l'asportazione non è consona al tagliente che stai usando. Hai un tornio con dei noni fatti come si deve ed è facile arrivare alla quota voluta con asportazioni congrue!
Ciao!
Rick.

mardonato
Nuovo
Posts: 32
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Post Re: tornio - regolazione
il: August 29, 2013, 22:16
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Grazie 1000, mi hai rincuorato.alla prossima - mario

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