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Buon pomeriggio a tutti,
Sono il possessore mediamente soddisfatto di una fresatrice BF20 della Optimum e mi rivolgo a tutti i possessori di macchine similari (sui 100 KG di peso).
Vorrei in particolare sapere che profondità di passata utilizzate sia su leghe leggere che ferrose senza innescare fastidiose vibrazioni che portano a risultati poco soddisfacenti sia per quanto riguarda correttezza dimensionale che finitura.
Praticamente mi sono trovato a dover ridurre di 7mm una barra esagonale di anticorodal 20X40 della lunghezza di circa 130mm sul lato da 20 mm. Ho utilizzato una fresa a due inserti da 20mm e con passate da circa 7mm in 3 corse della tavola riuscivo a coprire l'intera superficie.
Ho provato con un affondamento da 1mm che per caratteristiche della macchina e utensile utilizzato mi sembrava più che adeguato ma ho purtroppo notato che si innescavano sempre delle vibrazioni che persistevano anche variando i parametri di velocità ed avanzamento Tali vibrazioni a mio parere hanno addirittura compromesso il serraggio del pezzo sulla morsa che ho dovuto riprendere dopo che mi ero accorto di un allentamento delle parallele poste sotto il pezzo in lavorazione con conseguente differenza dimensionale sui due estremi del pezzo.Premetto che per sicurezza ho verificato con un tastatore l'ortogonalità della presa in morsa prima di iniziare la lavorazione e tutto era ok con le parallele che non si riuscivano a sfilare dal pezzo. Solo la riduzione della passata a 0,5 mm mi ha consentito un risultato finale impeccabile.
Mi chiedo quindi quali siano a spanne i limiti di tali tipologie di macchine; se per portare via 7mm si spessore ho dovuto fare la bellezza di 21 passate su alluminio figuriamoci quando avrò a che fare con materiali tipo acciaio C40 e similari sempre che non sia io a sbagliare qualcosa nel setup............
Ogni opinione ed esperienza sono i benvenuti!!
Buona serata
Michele

Ciao Michele
Premetto che concordo in pieno con Rick e penso anch'io che il problema sia dovuto a parametri di lavoro non adeguati. Posseggo una fresatrice della stessa categoria dimensionale della BF16 e ti assicuro che su acciaio C40 posso peerettermi passate sono ben superiori ai 0,5 mm (ovviamente rispettando i parametri relativi al materiale in lavorazione ed al diametro e materiale della fresa), figuriamoci poi sull'alluminio. Aggiungo che non capisco la misura della barra esagonale, cosa vuole dire 20 x 40, nei cataloghi dei fornitori le barre esagonali sono definite con una sola misura, l'altezza. Dalle misure che hai dato desumerei che si tratti di una barra prismatica con 4 lati da 20mm e due da 40 o viceversa. Questo per dire che, se si deve lavorare su una faccia dell'esagono, la presa in morsa di un tale pezzo non è certamente il massimo della tenacità perchè le ganasce vanno ad agire sulle cuspidi formate dalle due facce, a meno che non si usino dei blocchi a V, ma non ne hai parlato per cui presumo non li abbia usati. Sarebbe anche opportuno conoscere la larghezza della morsa per capire se e quanto del pezzo in lavorazione sia a sbalzo. Un motivo dell'allentamento del pezzo che hai riscontrato potrebbe anche derivare da questo, un serraggio non adatto, che non ha retto alle iniziali condizioni di lavoro (passata da 1mm)

Franco

Non utilizzerei assolutamente una fresa ad inserti su una fresatrice come la tua. Credo che sia soprattutto quello il problema. Utilizzando frese in HSS (di qualità) non devi riscontrare vibrazioni, anzi devi sentire che taglia. Gli inserti non tagliano ma spingono sul materiale con forza, e rispettandone scrupolosamente i "dati di targa" (velocità di taglio e avanzamento) si ottengono quelle belle superfici a specchio. Contrariamente l'HSS ha una affilatura e una durezza tali da poter tagliare nel vero senso della parola il metallo. Per le nostre macchine è quasi d'obbligo l'HSS proprio perchè il metallo duro (gli inserti) obbliga a grossi sforzi la macchina e nonostante questo necessita di grande rigidità per poter lavorare correttamente. Sconsigliabile. Volendo comunque utilizzare la fresa per non dimenticarla nel cassetto io mi assicurerei queste cose: di utilizzare l'inserto adatto (per acciaio serve un inserto, inox vuole un altro inserto, alluminio vuole un altro tipo di inserto ancora), di rispettare scrupolosamente le velocità di taglio, di rendere la tua macchina la più rigida possibile innescando tutti i blocchi sugli assi che non andrai a muovere durante la passata, eviterei gli sbalzi dell'utensile e del pezzo e del canotto se potesse uscire, mi assicurerei una presa perfetta in morsa. Forse seguendo tutte le accortezze possibili potresti utilizzare la tua fresa a due inserti con soddisfazione.

Ciao,
Luca