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Ciao a tutti
Anche io voglio presentare uno dei miei ultimi lavori!
E' una cosa piuttosto particolare, e costituisce anche un ottimo connubio tra meccanica e stampa 3D.
Il mio amico Federico, bravissimo chitarrista e produttore di corde acustiche fatte "alla maniera antica" è cioè in budello con procedimenti anche piuttosto complessi in grado di restituire un suono unico e particolare dalla chitarra, mi ha chiesto se potevo realizzargli una macchina in grado di ricoprire una "anima" composta di sottili fili di seta ritorti, con un sottilissimo filo di argento.
Queste corde, ricoperte in questo modo, vengono usate per le note più gravi, in quanto la ricopertura appesantisce la corda stessa che la fa vibrare su frequenze basse. Anche nei pianoforti le corde più basse sono ricoperte, solo che in questo caso, sono ricoperte in rame su di un'anima di acciaio armonico, ed hanno una tensione spaventosa
Dopo un po' di studio al CAD 3D, e' uscita questa realizzazione che fa uso di cuscinetti autoallineanti, grossi ingranaggi realizzati in stampa 3D con modulo 3 e anche una puleggia per cinghia trapezoidale. Il tutto mosso da un vecchio motore ad induzione da lavatrice per non trascurare mai il recupero!
Conclude la realizzazione della macchina un sistema di tiraggio della corda tramite un peso che tende l'anima in seta mentre si fa la ricopertura, in maniera costane e calibrata, e naturalmente evita che la corda del contrappeso possa girare.
La prima corda uscita dalla macchina si presenta molto morbida e flessibile, ed il mio amico è rimasto molto soddisfatto, ed io con lui
Metto qui sotto un paio di foto degli "ingranaggioni" (125 mm di diametro modulo 3) e un filmatino di utilizzo in cui si vede Federico che fila la corda.

Ciao a tutti.
Rick.

Mi potrò ache ripetere ma la Vostra fantasia è incommensurabile
Bravissimo Riccardo
Paolo