Seconda Puntata.
Grazie a Giuseppe ed a Franco, mi fate sentire meno solo, almeno voi 2 ci siete ...., per ora non vi anticipo le mie idee sullo stacco / attacco e sul limitatore di coppia, ho un paio di idee che per ora sono solo qualche schizzo, da provare, sono diverse da quelle che avete implementato, ma il fato ci ha messo lo zampino.
Per strada, camminando, ho dato un calcio ad un oggetto metallico, dopo averlo raccolto e messo in tasca ho deciso di utilizzarlo per lo stacco/attacco.
Da notare che in casa ne avevo già di questi oggetti ma fino al momento del calcio non li avevo presi in considerazione.
Ricambio gli auguri a Voi ed alle vostre famiglie .... e mi fermo qui, un po' di suspance non guasta.
Oggi vi svelerò come ho risolto il problema di forare e filettare sulla parete verticale del tavolo a croce per poter fissare, in un secondo tempo, la piastra che dovrà a sua volta sostenere il motore e gli organi di trasmissione.
Per prima cosa occorreva individuare univocamente i punti dove poter forare e filettare per un 15 - 20 mm senza sbucare nel vuoto tra le gole della tavola, con molta calma e prendendo le necessarie misure ho punzanato 2 punti. Bene ora sappiamo dove ma non ancora come.
Per essere assolutamente certo di forare e filettare rispettando l'ortogonalità con la parete della tavola ho costruito una dima con dei guidapunte, 2 guidapunte, 1 guidamaschio ed 1 guidacentro.
I 2 guidapunte ed il guidamaschio sono intercambiabili con la base.
La foto n.4 mostra l'accrocchio nelle sue 5 parti
Si parte con il posizionare la base con il guidapunte da 3 mm sul punto punzonato in precedenza, aiutandosi con il guidacentro (che è un alberino da 3mm appuntito). Tenendo l'alberino sulla marca punzonata si accompagna la dima contro la parete e la si fissa con una pinza a grip (Foto n.5). Si sfila l'alberino che è servito a posizionarla e si fora con una punta da 3 mm, piano piano, scaricando molto spesso. Lasciando la base fissa svito il guidapunte e lo sostituisco con un altro da 4,2 mm (Foto n.6).
La Foto n. 7 mostra il risultato della prima foratura.
Terminata la seconda foratura svito il guidapunte da 4,2 e avvito il guidamaschio, serve solo ad imboccare correttamente il pezzo, dopo qualche giro estraggo il maschio, svito il guidamaschio e continuo la filettatura senza più nessun supporto.
La foto n.8 prova che è stato ottenuto il risultato desiderato.
Nella foto n.9 si vede che finalmente riesco ad avvitare 2 viti da 5M sul fianco della tavola.
Fine 2a Puntata
ciao a tutti mario
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