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Bravo Mario
Non so da chi hai preso in presto quest'idea, ma hai fatto bene a riconoscergliene il merito. Sicuramente li avrai visti anche nel catalogo di ARC ed avrai anche visto cosa costa ciascuno dei due set M3-M6 e M6-M12. realizzando il tool e condividendo il metodo di realizzazione hai risparmiato (e farai risparmiare chi ha voglia di fare) la bellezza di 19£ a set (38£ per il set completo) + la spedizione che è un salasso. Te li copierò di sicuro perché sono un modo infallibile de trasferire dei centri (pensiamo per esempio alla foratura di una flangia ore un mandrino, per dirne una).
Aspetto sempre di vedere l'oggetto misterioso che hai calciato

Franco

Quarta Puntata
Piano piano, un passetto alla volta continuiamo l'opera, purtroppo non riesco ad essere veloce come Paolo.
Preparo l'ennesimo punzone per trasferire il centro della madrevite sulla piastra di sostegno. L'operazione è visibile alle foto 16, 17 e 18.
L'albero che trasmetterà il moto sarà diviso in 2 parti, una parte calettata alla madrevite, l'altra parte sarà collegata al motore.
Foto 19 barenatura per cuscinetto reggispinta.
Foto 20 Prova inserimento alberino, verrà innestato all'interno della madrevite, si aggancerà alla spina elastica (vista nella prima puntata).
L'alberino l'ho recuperato dallo smontaggio di un videoregistratore, è indurito e rettificato.
Per riuscire ad asolarlo ho dovuto utilizzare un flessibile con un disco da taglio. Tutti i tentativi di .. stemperarlo portandolo al calor rosso e facendolo raffreddare lentamente non lo hanno comunque reso lavorabile con utensili da taglio tradizionali. (la fessura, per averla fatta a mano libera con un flessibilie non è venuta male)
La foto 21 mostra il primo emialbero finito. Nella prossima puntata sarò costretto a svelare l'oggetto che ho preso a calci e che ha scatenato l'inizio di questa sequenza di eventi che vi sto narrando.

Fine 4a puntata

ciao a tutti mario

Buona sera Mario, ti attendevo alla porta con ansia ma anche stasera ci hai dato buca..."calcio ad oggetto misterioso"...
Passiamo a cose più serie.
quegli alberini sono fantastici ma.. esiste il modo di forarli.. in primis pazienza, poi la fresatrice e 3 delle frese da 3 mm in HRC 65.
poi al limite allargarli non diventa difficile.
Ma quando intendo "pazienza " voglio proprio dire pazienza per forare il primo strato e poi l'ultimo occorrono diversi minuti e pennello alla mano.. carico quasi a sfiorare e si bucano . Io l'ho scoperto a mie spese perchè uno di quelli da 9 mm mi era necessario per un lavoro e non avevo altro. ci ho messo quasi 30 minuti e la prima fresa mi si è spezzata quando cercavo di sfondare, la cementazione non centra nulla é cobalto anche se solo al 3 % ma pur sempre cobalto.
Comunque la tua soluzione va bene ma l'accoppiamento devi inguainarlo (un piccolo tubetto che entri a pressione perchè il cobalto tanto è duro quanto è fragile alla torsione.
Detto questo attendo domani.
Io ho quasi finito la prima cartella ma ho anche fatto un papocchio.... domani lo sistemo e poi posto le foto del papocchio e del rimedio...
Un caro saluto
Paolo

Seconda serie di foto

Ciao Mario, finalmente potrò dormire, liberato da questa angoscia! Scherzo.
Premesso che ti servirà anche realizzare una frizione per preservare il meccanismo da blocchi accidentali contro qualcosa che in un momento di distrazione possono verificarsi. Il sistema di per se sarebbe ottimo, ho qualche perplessità sulla sua funzionalità, o meglio sulla sua facilità di azionamento. sicuramente l'azionamento a sistema fermo non ti darà alcun problema, problema che invece potrebbe presentarsi con il motore in moto (non avrebbe senso avviare o spegnere il motore ogni volta che si deve inserire/disinserire l'automatismo). Il primo motivo di perplessità è dato dal fatto che l'accoppiamento, sia quello esagonale che quello quadrato è piuttosto lungo e ciò comporterà un'escursione della bussola di almeno una decina di millimetri e con sistema "in tiro" potrebbe, per quanto lubrificato, non essere molto fluido e facile. Il secondo motivo di perplessità è dato dal fatto che se lo sgancio potrebbe presentare l'inconveniente appena detto, l'innesto non potrà avere una grande immediatezza infatti dalla parte quadra ci sarà una possibilità di innesto ogni quarto di giro (90°) dell'alberino motore, dalla parte esagonale potrà avvenire ogni sesto di giro (60°) il che vuole dire che la bussola dovrà strisciare contro il giunto fino a trovare l'innesto. Sarebbe stato meglio dare un calcio a una bussola a stella che permette maggiore flessibilità di inserimento dell'esagono. Per questo motivo io ho realizzato un ingranaggio con 10 denti frontali e con invito ad ingranarsi (tipo il manicotto che sposta la trazione tra gli ingranaggi affiancati del cambio automobilistico) che permette un accoppiamento ogni 36°. Il sistema ideale sarebbe un accoppiamento conico tenuto in posizione da una molla la cui taratura fungerebbe pure da frizione. Verifica quanto ti ho detto adesso che il tutto è ancora in divenire, anche se in stadio avanzato, modificare dopo è frustrante oltre che una perdita di tempo.
Sono ansioso di vedere il sistema finito e funzionate.
Un saluto e tantissimi auguri di Buon Anno a te e famiglia

Franco

Franco