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Ciao a tutti
Innanzitutto complimenti a Francesco 52 per la realizzazione di questo utensile, che ha proposto in un altra discussione, molto ben realizzato, come d’altronde tutte le altre sue realizzazioni.
Anch’io ho visto su YouTube questo utensile e ne sono rimasto subito affascinato per il fatto che un solo inserto può essere usato per torniture a destro, a sinistra, può sfacciare e smussare, semplicemente ruotando il porta-inserto a T. Tuttavia come spesso mi capita, cerco di personalizzare e, se possibile, migliorare ciò che intendo replicare. A differenza di tutti quelli finora visti, che sono praticamente delle barre porta-inserti da prendere in una cartella sulla torretta, che invece di alloggiare un inserto, alloggiano un porta-inserto a T che può ruotare (li realizza anche la IMPERO ma costano un botto) che a sua volta alloggia un doppio inserto, quello realizzato da me ha la particolarità che invece di essere preso in una cartella è già lui una cartella, così da eliminare inutili prese intermedie e rendere il tutto decisamente più rigido e con meno sbalzo.
Sono partito da una barra quadra da 40 mm di C40, ripulita, squadrata e portata alla misura di 75x32 mm per 26 mm di spessore. Su una faccia ho tagliato una coda di rondine rifacendomi alla misura di quella delle mie cartelle e che calza perfettamente nella torretta a cambio rapido del mio tornio (per chi fosse interessato le mie cartelle sono del tipo 250-1xx a seconda del tipo di barra porta-utensile cui sono destinate).
Nelle foto 1 e 2 si vede il blocco con eseguita la coda di rondine e il foro da 7 mm H7 nel quale entrerà il piede del porta-inserto a T. La coda di rondine è stata posizionata in maniera tale da permettere uno sbalzo in avanti di 20 mm che permette la costruzione del palco che supporterà il porta-inserti a T. Quella tracciatura diagonale che si intravvede delimita la parte di cartella che verrà lavorata per avere più spazio in prossimità della contropunta. Nella foto 3 si vede la parte frontale della cartella dopo aver asportato il materiale ed arrotondato il palco così ottenuto.

Veniamo alla costruzione del porta-inserti. Il primo che ho realizzato è destinato ad inserti tipo SDNC. Ho cercato di realizzarlo il più compatto possibile sempre però permettendo il montaggio contemporaneo di due inserti (la mia idea è di avere un inserto per materiali ferrosi e uno per non ferrosi nello stesso supporto). Sono partito da una barra tonda di C40 da 22 mm, ho forato al centro da 5mm per una profondità di 5 mm. Un foro così grande, unito al disassamento dal diametro dei fori di fissaggio degli inserti, mi ha permesso di farli convivere entrambi all’interno di quel diametro, come si vede nella figura 8. Ho scavato la sagoma dell’inserto, profondo 3 mm, con una fresa da 3 mm e eliminato il metallo in eccesso. Stesso discorso per quello per gli inserti tipo MCGN e MWLN, unica differenza che essendo partito da una barra da 25 mm non è stato necessario compattarli. Il perno che li rende solidali alla cartella è da 7 mm. I porta-inserti a T finiti, temprati e bruniti. Fig. 9.
Ultimo pezzo il pistone che blocca il porta-inserto, fig. 10. si tratta di una barra rettificata a 6,8 mm. Una estremità è stata “sgolata” con una fresa da 7mm per dargli la sagoma del piede del porta-inserto, in tale maniera la completa circonferenza del piede viene costretta e non c’è pericolo che una volta serrata la brugola si possa muovere. Anche questo pistone è stato temprato per evitare deformazioni da pressione e brunito.

Ciao Franco, vi seguo anche da dietro le quinte, ti leggo sempre molto volentieri, io sono un po' sulla puleggia morta, speriamo nel prossimo anno.
Approfitto per fare a tutti gli auguri di Buon Natale.

mario

Ohps...ho inserito due volte lo stesso messaggio. Moderatore pere cortesia puoi cancellarlo?