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Salve a tutti
Qualcuno sarebbe così gentile da spiegarmi come posizionare il Nonio del mio tornio rispetto al diametro di partenza del pezzo in lavorazione?per tenere il conto del diametro che vado a tornire...
Supponiamo che misuro il tondo che ho nel mandrino con calibro a corsoio e mi ritrovo un diametro di 49,40 mm.(è un esempio questo valore)
Sul nonio del mio tornio, ovvio mi terrò a mente i 49 mm, i centesimi di partenza del nonio su quale valore vanno impostati?su 2 decimi che corrispondo a 20 centesimi, ma poi all atto pratico sono 40 centesimi in tornitura ?o direttamente a 4 decimi , ovvero 40 centesimi, cioè il valore subito dopo la virgola del diametro del pezzo in origine che corrisponde a 49,40?

Grazie

Ciao
Subito una premessa ho fatto questa domanda perchè guardando un video su youtube la persona che ha fatto questo video, in una lavorazione è partito proprio da un diametro di 49,40 mm su un tondo CHE AVEVA IN LAVORAZIONE NEL SUO TUTORIAL, e ha messo il nonio sul 40 cent per lui era quello lo zero da dove partire.Mi son incuriosito e ho iniziato a farmi domande, alla fine gli ho chiesto il perchè spiegando prima che io l avrei messo su 20 e non su 40 come lui, perchè il mio nonio avanza di raggio e non di diametro e lui mi ha risposto perchè il suo tornio ha il nonio compensato, cioè è vero che il diametro è di 1 mm ad esempio in tornitura, ma il tornio gli illustra che l avanzamento reale è di 0,5 mm alla fine.se lo capivo prima non avrei fatto nemmeno la domanda su questo forum.

Comunque ritornando a noi il mio nonio che tra l altro è l unica cosa che contesto a proxxon(in quanto è di plastica e gli indici si stanno già cancellando)(ho provveduto a mettergli una guaina termo restringente attorno per batterie 18650 per proteggerlo e sembra funzionare alla grande, un wrap trasparente insomma)è composto da 20 tacche da 0,05, quindi 1 mm di avanzamento di raggio e non di diametro.
Il problema mio oltre che non mi riesce una tornitura precisa in termini di diametro, e qui voglio capire al di là dell approccio del nonio, se è INDISPENSABILE passare per la tornitura micrometrica se vuoi stare nell ordine di un centesimo, o con la giusta esperienza, metodo e approccio ci si arriva anche con il semplice uso del nonio.diciamo che da quello che ho potuto capire io il mio nonio ha divisioni da 5 centesimi cadauna, che corrispondono a 1 decimo di diametro in tornitura, quindi se voglio seguire solo le tacchette del nonio e fare conti partendo da li indipendentemente da come parto col nonio, avrei sempre una tornitura che difetti o di 10 cent in negativo o in positivo.

Se poi voglio leccare il tondino, (cosa tra l altro controproducente per l utensile e il pezzo in lavorazione)allora posso girare il volantino anche di mezza tacca che ovviamente non è segnata sul nonio, perchè ogni tacca corrisponde a 5 cent, quindi dovrei stare in mezzo tra due tacche, a 2,5 cent, che poi in tornitura ne diventano 5 cent in diametro.
IL SECONDO metodo quello che mi illustri se ho ben capito è anche quello che usa Riccardo nel suo video sulle basi del tornio, ovvero, azzera il calibro sulla misura dove lui vuole arrivare supponiamo 3 mm e poi misura il tondino e il valore in eccesso che gli segna il calibro, x lui è quello da togliere.
Ma rimane sempre un altro problema nel mio caso e che spesso,e questo poi non sò se è sbagliato o fà parte di inesperienza, spesso almeno quando ho tempo di tornire qualcosa solo a scopo sperimentale, perchè ancora non sono in grado di replicare un pezzo identico all altro in termini di misure, inizio a tornire quello che mi ritrovo tra le mani, per intendere e questo credo può capitare a tutti che se ti serve un alberino dal diametro di 3 mm e lungo 8 cm, non parti per forza da un tondino da 4 mm, ma magari hai uno sfrido di un tondino da 9.56 e quindi per me tutto inizia a imbrogliarsi, prima perchè devo fare tante passate e mi sta bene, visto il mio tornio e visto che tutto quello che faccio rimane nell ambito personale, ma la difficoltà e che quando hai decimi dispari in partenza sul pezzo in lavorazione, poi non è che il nonio(spero di sbagliarmi) sembri un campione di precisione nello scalare, perchè poi dipende tutto da come registri la partenza dell utensile quando fai lo zero,e quindi spesso mi son ritrovato a scalare decimi dispari da decimi dispari sul pezzo in lavorazione e alla fine poi quando ero arrivato al diametro più o meno che mi interessava mi ritrovavo o 10 cent sopra o sotto.
Spero che mi son spiegato bene e chiedo scusa a tutti se mi son dilungato troppo.
ma questa è una fase fondamentale per me, perchè è quella che ti permette di replicare anche se pezzi semplici e magari elementari, in poco tempo.ora se un amico mi chiede un tondino di 3,5 di diametro per 15 centimetri lunghi, senza nessuna lavorazione, ma solo con queste due quote non sono in grado di farlo, riuscirei a rispettare solo la lunghezza del tondino, il diametro in quota richiesto mi farebbe sudare.
Grazie a tutti
Giuseppe