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Buona Sera sig. Riccardo,
sa la sua trovata di mettere la scatola elettronica con il display è fantastica, stavo pensando che potrebbe diventare ancora piu futuristica se si sostituesse il display in uso con uno tacscreen cosi da eliminarei i 3 bottoni sostituendoli con 3 pulsanti a monitor e il tutto ancora piu bello anche da vedere.
Ho notato che se la cava benissimo con Arduino e penso che in futuro potrebbe essere un idea.

Ciao, ottimo intento. Come ho detto varie volte, la scatola Norton elettronica é insostituibile sui nostri torni hobbistici.
Il collegamento delle fasi lo farei in parallelo, in maniera da avere la massima coppia possibile.
Ciao.
Rick.

Ciao Bricola, il passo massimo eseguibile in filettatura è dato dalla seguente relazione:
Passo MAX = (Passo Madre Vite / Passi Motore stepper per giro) * 800 (800 è una costante non modificabile che deriva dalla programmazione interna)
Facciamo un esempio per chiarezza:
il valore "Passi Motore stepper per giro", considerando che i controller usano il 1/2 passo è 400 ( sarebbe 200 in caso di passi interi, perché tipicamente i motori stepper fanno 1,8° per passo).
Nel mio caso, scegliendo di mettere una riduzione 2:1 sulla madre vite, otteniamo che i passi per giro sono 800 e la madre vite del mio tornio ha passo 2 mm
Sostituendo nella relazione summenzionata si ha: (2/800) * 800 = 2 mm (le parentesi sono superflue per la precedenza delle operazioni, ma le ho messe.. a scanso di equivoci )
Se io avessi viceversa scelto di mettere il motore p.p in presa diretta sulla madre vite (rapporto trasmissione 1:1) allora sarebbe diventato:
(2/400) * 800 = 4 mm

Quindi, si, il passo massimo ottenibile è relativo al passo della madre vite e se scegli o no di operare una riduzione sulla trasmissione del motore p.p.
La riduzione consente di usare un motore con una coppia più bassa perchè ovviamente si aumenta la forza (a discapito dello spazio percorso naturalmente)
C'è però da considerare anche che la stressa madre vite è in realtà una c.d. macchina semplice che in fisica possiamo paragonare ad un piano inclinato, ed essa stessa attua una moltiplicazione della forza applicata al carro, sempre a discapito dello spazio percorso ( perchè in questo "universo" nulla viene regalato )

Spero di aver chiarito la questione.
Ciao.
Rick

E, in teoria, aumentando la coppia del motore ed agendo sul rapporto di trasmissione, andare verso passi più alti, però ad un certo punto la risoluzione dell'encoder non dovrebbe a sua volta costituire un limite?

salve a tutti,
ho iniziato un percorso di modifiche/miglioramenti (spero) del mio piccolo tornio HU450 (un clone del più noto Emco Compact 8). Per il momento ho sostituito il motore asincrono da 1/2 HP e l'intero cambio di velocità a pulegge e cinghia sottodimensionata con un motore brushless DC da 1 HP e riduzione 1/3 a cinghia dentata; posso variare la velocità del mandrino in modo continuo da 100 a 1500 RPM e la coppia è decisamente buona.
Ora dopo aver tolto il supporto e gli ingranaggi per l'azionamento della barra/madrevite vorrei passare alla fase successiva: la scatola Norton elettronica. Dispongo di un motore a step MAE HY200 2220 a comando bipolare che dovrebbe produrre una coppia di ~ 65 Ncm, la madrevite ha un diametro di 14 mm e passo 1,5 mm che assieme alle ruote in dotazione permetteva di eseguire filettature con passo fino a 3 mm max., cosa che vorrei mantenere.
Mi trovo in dubbio sulla scelta del rapporto di trasmissione in funzione delle forze in gioco in questa classe di macchina e delle esigenze elettroniche relativamente a filettature con passo di 3 mm.
Chiedo cortesemente consiglio a Riccardo o a chi avesse già affrontato la modifica su macchina simile.
Ciao, Luciano.