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Ciao Luciano, ottima la tua idea di proseguire i miglioramenti al tuo tornio con la scatola Norton elettronica!
Il motore però da 0,65 N/m mi pare un tantino sottodimensionato. Forse sarebbe più consono un motore da 1,8 o 2N/m con corrente per fase di circa 3A.
Per il discorso passo in filettatura se vedi un post precedente già ne abbiamo ampiamente discusso.
Nel tuo caso, supponendo che tu metta una riduzione 2:1 tra motore p.p e vite madre otterrai:
passo max = (1,5 / 800) * 800 = 1,5 mm che sarà il passo massimo che potrai fare in filettatura.
Se metti il motore in presa diretta (rapporto 1:1) otterrai:
Passo max = (1,5 /400) * 800 = 3 mm e quindi manterresti il tuo passo massimo attuale.
Ecco però che in presa diretta dovrai avere un po' più di coppia e per questo ti rimando ancora al post precedente di questo stesso topic.

Ciao e buoni trucioli!
Rick.

Ciao Luciano, il motore che ho impiegato sul mio tornio ha una coppia molto più alta. E' intorno a 1,8 N/m e devo dire che non ho mai avuto problemi.
Io ho messo la riduzione 2:1 e quindi la forza che può sviluppare è ancora maggiore.
No, non c'entra la frequenza degli impulsi. Quelli vengono generati unicamente dall'encoder.
Il fatto è che il driver del motore p.p di base fa i 1/2 passi e quindi gli step/giro del motore diventano 400 se poi metti la riduzione 2:1 diventano 800. Tutto li.
La costante finale di 800 è semplicemente la dimensione dell'array che è stato usato per fare i calcoli nella routine di filettatura. Ecco da dove viene il "numero magico".

Ciao.
Rick.

devo dire che non sono certo del valore di coppia del motore che ho, non trovo documentazione specifica:
qui volevo inserire una foto dell'etichetta del disco ma non trovo più come caricarla nel forum
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grazie Riccardo e scusa la goffaggine, ecco la foto del motore:

è bipolare a 4 fili

grazie Riccardo,
il mio motore dovrebbe essere una via di mezzo tra la serie 0100 e la serie 0210 della famiglia 2220, con una corrente per fase di 1,4 A,
qui le coppie sono indicate in Ncm come holding e detent, ma non so come siano confrontabili con i dati di coppia espressi per i motori odierni, mi sorprende che a parità di dimensioni e corrente ci sia una tale differenza in termini di coppia.
ciao, L.