@ Piero40: lo strumento analogico si presta meglio di quello digitale per questa tipologia di misura. I fenomeno sotto osservazione è un transitorio, per cui si ha una deviazione della lancetta e il suo ritorno a zero, la deviazione sarà negativa quando premerai il pulsante e ritornerà velocementea zero. In queste condizioni usando uno strumento digitale vedresti un'accozzaglia di numeri che si inseguono e vanno a zero un po' difficili da interpretare.
@ Rick: In questo post sono stato un po' sciamannato (andatevi a vedere il significato sul Devoto Oli, anche la Treccani va bene), Le foto in orizzontale, mannaggia all'Iphone, sembrano sempre dritte. Poi ho trattato l'argomento non in un post specifico, ma all'interno del "bar" nella discussione che l'ha generata. Mi spiace, ma non ci ho proprio pensato.... però ad una riflessione successiva mi ritrovo a credere che una comunità debba essere frequentata tutta, andando a vedere anche le discussioni che prendono corpo davanti ad un bicchiere, tra amici, a ruota libera poichè l'interesse non deve essere esclusivamente per l'argomento trattato ma anche solo per il piacere della conoscenza.
La seconda puntata, non sarà un gran che, era la prima il pezzo forte. Usare un motore trifase su una rete monofase ha delle limitazioni e non si può fare per tutte le applicazioni, per applicazioni dove sono richieste grandi capacità di spunto, ad esempio con un compressore difficilmente questo sistema può funzionare. Meglio ribobinare il motore o usare un inverter.
Per un trapano, una levigatrice, una mola invece si può fare ma... bisogna sempre ricordare che "non si puo levare sangue da una rapa" stiamo ingannando un motore facendogli credere che abbia a disposizione tre fasi e lui, vendicativo solo come un motore sa fare, si rifiuta di darci tutta la potenza di cui dispone.
Mettete in conto una riduzione di circa il 40 % rispetto ai valori di targa.
Se alla luce di tutto ciò volete continuare ritorniamo alle coppie di ogni avvolgimento che avrete senz'altro individuato e cioè:
1° avvolgimento --> V-X
2° avvolgimento --> W-Y
3° avvolgimento --> U-Z
colleghiamoli nel seguente modo, X con U, V con Y, W con Z. Tra U e V collegheremo il condensatore. La 220 la collegheremo a W e V. In questo modo il moto dell'albero sarà destrorso (perfetto per un trapano). Se il condensatore lo collegheremo tra V e W e la 220 a U e V l'albero girerà al contrario.
Il condensatore dovrà essere NON polarizzato con una tensione di lavoro almeno doppia della tensione di alimentazione (450 V). I condensatori che esplodono sono una cosa brutta!
Per trovare la capacità vi sono un paio di formule semplificate, per tensione di rete di 50 Hz, partendo dai dati di targa del motore in Kw o in CV.
C=50xP (C in mF P in CV) oppure C=50x1.36xP (C in mF P in Kw)
E con questo saluto tutti
ciao da mario
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