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Ciao Lio, se hai seguito un po' le spiritosaggini che ho scritto, avrai notato che se non avessi intrapreso il sentiero del truciolo avrei senz'altro seguito il sentiero alchemico. In generale mi piace sperimentare, anche quando la sperimentazione non porta a risultati evidenti. Ho voluto provare, controindicazioni non ne ho trovate, ho usato l'olio di semi anche per brunire, ottengo una brunitura molto più scura, preferisco però la tonalità che ottengo utilizzando olio motore.
Non ho continuato la sperimentazioni ma tengo una bottiglietta in laboratorio nel caso che non mi accorgessi di aver finito l'olio da taglio.
Ora utilizzo solo quello emulsionabile, lo diluisco con l'acqua in dosi più generose di quanto indicato sulla confezione, per operazioni di filettatura lo uso puro.

ciao mario

Grazie Mario, e si avevo notato la tua particolare attrazione per l’alchimia.
Quindi Franco utilizzi un sistema di refrigerazione, non un semplice pennello per dare l’olio.

Ciao lio
no no lo do prevalentemente a pennello, talvolta quando eseguo torniture su pezzi lunghi utilizzo un sistema di gocciolamento per gravità. Avrei anche pensato di fare un sistema di refrigerazione con recupero dell'olio , ma già mi costa parecchia fatica (per via dell'esiguo spazio a disposizione) tenere pulita la vasca sotto il tornio e la zona circostante dai trucioli che non ho proprio voglia di dover anche pulire gli schizzi che inevitabilmente si propagherebbero. Certamente sarebbe una bella cosa.

Ciao maxuli
non ho mai provato la diluizione con alcool ma non ho neanche mai constatato problemi di ruggine con la diluizione in acqua, sarà che pulisco sempre il pezzo con della carta igienica prima di rilevarne la misura per cui eventuali tracce di umido le assorbe la carta.

Franco

ciao lio
la diluizione riportata nella scheda è 1 parte di olio in 10 di acqua (1:10) e lo uso in quel rapporto praticamente sempre, sia per tornire che per fresare, tranne quando devo fare filettature o troncature, in quel caso lo uso puro. Ti racconto, ora che ci sono, come mi sono attrezzato per lubrificare in fresatura o per raggiungere punti difficili; utilizzo un comune flacone di detersivi domestici, tipo sgrassatori ecc..., che hanno un sistema per spruzzare il prodotto a pressione. Nell'uggello dello spruzzatore ho inserito un ago ipodermico a cui ho, ovviamente, tagliato la punta col Dremel e sigillato la giunzione con della colla a caldo. Riempio il flacone con l'olio diluito in quel rapporto e all'accorrenza lo spruzzo sul pezzo in lavorazione. L'ago ipodermico fa si che lo spruzzo sia estremamente preciso e dosato, contribuendo all'economia del lubrificante ed agendo nel punto preciso sul quale si opera (per esempio all'interno del foro durante una foratura al tornio).

Franco

Scusa Franco, io ho trovato il prodotto a 19€ circa su amazon, tu dove lo acquisti? Utilizzi acqua normale, demineralizzata o distillata?
ciao
Lio