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Complimenti Marco, ti invidio lo spazio che hai. Come e' la situazione di umidità?
Io sono fortunato in quel senso essendo in un soppalco che ha anche una piccola finestra quindi
anche arieggiato.

Gabrio

Cerchiamo di fare un po' di ...melina... , perdere un po' di tempo,.. stimolare l'altrui curiosità. Insomma come una telenovela che si rispetti l'ultima scena ti deve lasciare pieno di curiosità per la puntata successiva. E poi ho bisogno di tempo per dare una girata a tutto e fare un ... bella figura .
Cominciamo dall'inizio, tutti i laboratori hanno un ingresso. La foto n.1 è il mio ingresso. La foto n. 2 è l'accesso agli ... inferi. Dalla foto n.3 si intravede il primo girone, è l'anticamera delle macchine utensili, spazio abbastanza grande che utilizzo per studiare, riparare elettronica varia, disegnare, restaurare oggetti anche grandi tipo moto, bici, mobili, e qualunque cosa che gli amici mi portano. Amici che immeritatamente ripongono in me una sconfinata fiducia, ma è l'affetto che fa diventare le persone piu indulgenti.
E' anche la mia "sala radio" dovrei dire futura sala radio poichè non ho ancora avuto modo di installare le antenne.
I particolari li rimando ai prossimi post.

ciao a tutti
mario iw1cmc

Mario
sono rimasto a bocca aperta..
non rieco ad immaginare il proseguo ...
credevo di non essere invidioso..
complimenti

Gabrio

Non vedo l'ora di finire i miei lavori di restauro per rimettermi in pista e fare tanti trucioli, allora AVANTI COSI'

Two is meglio che one, guardando dove mettere i piedi e ... accendendo sempre la luce attraversiamo la porta, ci troviamo in una camera, abbastanza ampia che ho cercato di fotografare incollando tante foto in modo da dare un'idea dell'insieme da 2 punti di vista diversi. C'è di tutto, dal materiale fotografico, seghe a nastro, traforo elettrico, strumenti di misura elettrici/elettronici vari, alimentatori, libri, manuali di tutti i tipi, computers, cavalletto, colori da pittore, radio radioamatoriali, compressore e puntatrice autocostruiti ecc. ecc. ecc. e non so quant'altro ho dimenticato.
Comunque questa camera è in fase di riorganizzazione.
La fine alla 3a puntata.

p.s. ho notato quello che io da ragazzo chiamavo la sindrome della cabina da spiaggia , dove si usava il trapano (quello a mano), per praticare un foro nella cabina e guardare le ragazze che si cambiavano . Vi posso confessare che le cose sono cambiate quando invece di "bucare" ho iniziato ad entrare (nella cabina) .
La metafora per chi non l'avesse compresa in pieno suona così: Siamo in 4 che scriviamo e circa 100 che leggono, ENTRATE IN CABINA, smettetela di guardare dal buco.

saluti a tutti
mario iw1cmc