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Figurati! Il forum c'è anche per chiedere e dissipare dubbi, scambiare opinioni ecc ecc... E' nato proprio per questo
Il piatto di norma è quasi il massimo diametro che può montare il tornio. Quindi è decisamente più largo della piattaforma. Puoi anche vederlo in foto rispetto all'autocentrante che è montato.
Fisicamente lo monti togliendo la piattaforma e si monta sul mandrino del tornio (usando le corrette definizioni). Nel caso del mio tornio, c'è una flangia che porta tutti i vari accessorie che si fissano con bulloni. altre volte si fissa per mezzo di filettature e In altri torni più grossi puoi avere il fissaggio a "cam-lock" ma in definitiva la zuppa e sempre quella
Il fuso cavo al suo interno e conico, permette di far sporgere la punta su cui monterai il pezzo da tornire (dopo aver fatto i due fori a 60° con le punte da centratura)
La misura indica il pezzo massimo che puoi stringere, poi esistono bride dritte e quelle con il codolo ad angolo che si infila nel foro.
La brida te la puoi anche fare da te. In definitiva è solo un morsetto che trascina il pezzo da lavorare.

Buoni trucioli

Rick.

Come dissero gli astronauti:" Houston abbiamo un problema".
Ho iniziato la lavorazione dell'asse quindi ho preso un pezzo di tondo pieno lungo 230mm diametro 20 l'ho messo al tornio e l'ho sfacciato da ambo i lati. Dopo la sfacciatura ho preso la punta da centro da 1,6mm. e ho fatto due bellissimi centrini come da manuale, quindi ho bloccato un'estremità per circa 4 cm nel mandrino autocentrante e l'altra con il centrino l'ho bloccata con una contropunta girevole. Controllo se tutto gira senza incidenti, quindi come sempre accendo alla minima velocità. Mi accorgo che qualcosa non va e la controtesta mi sembra che si muova, accelero un pochino e la controtesta balla tutta. Spengo e provo a girare il pezzo ma stessa identica situazione. A questo punto, smonto il mandrino, monto la punta controllo se la controtesta è disallineata ma è perfetta la lamina da 0.01 dello spessimetro rimane perfettamente in linea tenuta dalle punte. Rimonto il mandrino e per scrupolo monto il tondo, invertendo la posizione. Provo e purtroppo il problema rimane. Risfaccio il lato del tondo, e rifaccio il centro con un centrino nuovo a doppia gradazione 60/120 provo ma il problema è accentuato. Chiudo tutto e me ne vado a cena. Mentre tornavo a casa pensavo e credo che il tondo che voglio lavorare sia un po' arcuato o per capirci meglio sia un po' a banana. In questo caso che si fa? Butto il tondo che ho comprato o lo recupero in qualche modo?
In attesa di idee buona notte a tutti.

Grazie. Il piano di riscontro mi manca, ma proprio adesso ho fatto la prova posando la barra sul lato di una squadra a cappello e purtroppo ho costatato con lo spessimetro che al centro ci passano lame sino a 0,62. Sarebbe da rispedire indietro.

Sono tornato in pista, con la mia lavorazione. Oggi come avevo detto dovevo passare ad acquistare una nuova barra ma poi pensandoci bene ho deciso di massacrare quella che avevo. Punto uno per tornire la barra tra le punte, avevo bisogno della brida che non ho, quindi ho deciso di realizzarmi una brida e un menabrida da solo. Quindi ho preso un bel golfaro e l'ho adattato come da foto. per menabrida (non so se posso chiamarlo così) ho preso un bel pezzo di barra del 10 di ferro del brico, l'ho sfacciato, filettato e due tacche per la chiave spaccata che mi permette di stringerlo. Vi posto le foto a voi i commenti, ma andateci piano e non ditemi troppe parolacce.

Molto bene ora puoi fare la lavorazione finale.
Il tuo sistema di fissaggio per la barra e la brida con menabrida va bene, solo un po' troppo a sbalzo. Di solito con il piatto, tutto viene un po meno lungo e ne guadagna la possibilità di evitare possibili vibrazioni. Comunque ottima soluzione