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Salve,
voglio farvi vedere le cavità che si possono notare nell'alluminio di fusione. Faccio presente che queste sono in questo caso così evidenti perchè qui stiamo parlando di alluminio di prima fusione, Quella che deriva dalla fusione dei pezzi di scarto della lavorazione degli infissi, quindi sporchi di grasso, polvere o terriccio, verniciati od anodizzati, che ho fuso così senza pulirli. La prima fusione è quindi più sporca. Queste sono cavità dovute all'impurità, la porosità da idrogeno è un'altra cosa. Se si fa attenzione la seconda fusione ti da un alluminio praticamente privo di imperfezioni. Per quanto riguarda la finitura ho dato un angolo di spoglia di 10° al flycutter ed un raggio di curvatura, forse troppo poco, ed il risultato rispetto alla prova precedente è decisamente migliore.

Complimenti Silvano, sembra una ottima finitura e squadratura! Beh. se il risultato di una prima fusione è questo mi fa venire una voglia matta di cimentarmi nella fornace grazie ai tuoi articoli e riprendendo le fonti che avevo recuperato a suo tempo.
Spero che farai altri articoli, ad esempio sulla parte del bruciatore in dettaglio che mi sembra argomento piuttosto critico.

Fermi tutti, la squadratura si ok, ma la rifinitura è quella della seconda foto, l'ultima gli ho dato una passata di carta smeriglio. Comunque se lavoro meglio sul flycutter, ossia curo meglio il raggio di curvatura credo che si possa ottenere una buona finitura. Appena posso vi faccio un articoletto sul bruciatore, la versione che uso è veremente semplicissima da realizzare. Anche se vorrei migliorarla e li mi servirebbe imparare bene la brasatura. La tecnica, vedendo il video di Riccardo sembra facile, il solo problema è che io ho provato con una bombola di solo gas propano senza ossigeno e non ci sono riuscito. Anche se un mio amico ci riesce anche con il solo gas, forse è anche dovuto al fatto che i pezzi vanno pogiati su di un refrattario per non disperdere il calore, io li ho bloccati alla morsa ed è chiaro che non riuscivo a portare il pezzo a temperatura. Se non si riesce con il solo gas bisogna acquistare l'apposito cannello con le due bombole propano-ossigeno ed il tutto costa un botto.
Il fatto è che stò mettendo troppa carne sul fuoco, non ho più tempo.
Vi abbraccio tutti ed a presto

@ Cersil
ho letto la tua domanda nel topic sopra riguardo la brasatura o saldatura, vedo che Rick è abbastanza preparato ed esperto, voglio scrivere
su questo argomento qualcosa anch'io giusto per condividere le mie esperienze. Per un'ottima saldatura bisogna osservare queste regole elementari:
a) i due pezzi da saldare devono essere sgrassati completamente e necessariamente devono essere appoggiati su una mattonella refrattaria
b) i due pezzi devono coincidere accostandoli completamente, non vi devono essere vuoti o buchi, questi si riempiranno in secondo tempo se vi sono
c) dopo aver unito le parti da saldare, aiutandoci a tenerle accostate anche con delle pinze a molla da orafo ( in gergo chiamate pinze a fuoco ), bisogna spennellare un pò di borace che abbiamo sciolto in una boraciera con un pò d'acqua, stessa cosa per il saldante che metteremo a piccoli quadratini di 2 mm. X 2 mm. sulla giunzione
d) riscaldare le parti non direttamente sulla parte che vogliamo unire, ma con movimento lento un pò distante e a poco a poco arrivare sulla giunzione dopo che le parti si sono arrossate, passare la punta della fiamma sul saldante e come si scioglie farlo scorrere con la punta della fiamma, il saldante và dove puntiamo la fiamma appena comincia a sciogliersi.
le prime volte sono un pò difficili da fare queste operazioni, anche perchè bisogna stare attenti a non fondere le parti da saldare, il borace aiuta i metalli a fondere, ma usando
un saldante medio ( le saldature sono di tre tipi tenera, media e forte ) uno dovrebbe andare tranquillo.
Dimenticavo con un cannellino a gas ( normali bombole da cucina, con un uggello doppio zero si può saldare sia delle parti fini come degli spilli, sia delle parti abbastanza grandi basta procedere scaldando tutte le parti in modo che diventino quasi rosse e poi andare come ho scritto con la punta della fiamma
sulla giunzione delle parti dove c'è il saldante
Per qualsiasi domanda sono qui

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Per le barrette Silvano, potresti sempre usare quelle ricoperte e mettere anche il flussante, in aggiunta, sulle parti da brasare no?! Oppure se proprio le vuoi nude, puoi sempre 'spogliarle' picchiettando un po la barretta con un martellino! A volte le soluzioni sono molto semplici, basta pensarci un po... L'uovo di Colombo docet!