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Ciao per spezzare una lancia a favore della PROXXON, il mio PD400 ha più di 10 anni l'altro mese in negozio ne ho sconfezionato uno ed è stato come tornare ai giorni in cui non avevo i capelli grigi, la qualità è rimasta invariata propio perchè mantenendo una linea costruttiva di livello alto non rischiano di deludere l'utente finale, poi che abbia le sue limitazioni è un altro discorso.

Buon acquisto, Marco.

Caro italo, premetto di non voler fare pubblicità a nessuna marca in particolare non avendo nessun interesse personale a consigliarne alcuna, posso solo ricordare che cosa mi mosse, da inesperto totale, più di 10 anni fa, a scegliere il tornietto che ancora oggi mi da delle ottime soddisfazioni. Probabilmente, dovendo rifare la stessa scelta con l'esperienza che ho acquisito fin'ora e che hanno aumentato anche le mie prestese mi orienterei in un modo leggermente diverso. Curiosi eh...
I presupposti desiderati erano:
Non pesare troppo (dove abitavo non avevo a disposizione tutto lo spazio che ho ora e lo sottoponevo a frequenti spostamenti)
Avere un passaggio barra almeno da 20
Una altezza delle punte di almeno 80
La certezza di riuscire ad ottenere facilmente assistenza e ricambi nel tempo
L'Emco lo scartai perche costava troppo...
Optai per il Proxxon per un paio di ragioni, allora lavoravo ancora ed un collega tedesco, possessore di un pd400, modellista sfegatato, me lo presentò e fu un "innamoramento a prima vista", la seconda ragione è che lo ordinai tramite una ditta che riforniva l'azienda per cui lavoravo con un fortissimo sconto.
Fin'ora non ho avuto nessun pentimento. Certo che se adesso dovessi ripetere l'acquisto mi piacerebbe provare un Ceriani, sia per patriottismo che per la sua qualità indiscussa e poi io lo trovo bello !
Se poi lasciamo perdere i sentimentalismi e stiamo con i piedi per terra, l'Optimum anche se è di produzione cinese ha i controlli di qualità imposti dalla casa madre tedesca ed è una bella macchina.
Per cui vai dove di porta il cuore, la scelta è un insieme di sensazioni tra il bello e il pragmatico condito dai costi, scegli ma SENZA ingranaggi in plastica....e con gli occhi non troppo a mandorla.

ciao mario iwcmc

Tutto quello che dite è vero infatti al momento per necessità ho optato per il tornio con ingranaggi in "teflon" ma d'accordo con la ditta fornitrice, mi invieranno a parte
quelli in metallo con un sovraprezzo di 90 euri per kit di ingranaggi comprensivo di spese di spedizione a carico della ditta (tempi di consegna 40/60gg.)
Almeno così riesco a muovere i primi passi altrimenti i tempi di consegna slittano di parecchi mesi.
Devo dire che come prime esperienze in questo settore (parlo della micromeccanica) di nicchia rende difficoltoso il reperimento dei materali e utensili a prezzi esagerati.
A volte i fornitori di materie prime (alluminio, ottone, acc. vari) vincolano il prezzo ad un minimo allestibile almeno nell'area in cui vivo (prov. di Milano).
Quindi l'approccio di un neofita come me risulta difficoltoso specialmente con i primi acquisti.
Per quanto riguarda il discorso proxxon, tanto di cappello come qualità, assistenza e competenza però tutto questo lo paghi col sangue.
E vero che meno spendi più spendi, ma a tutto c'è un limite.
Grazie a tutti di avermi risposto con la vostra esperienza che per me risulta preziosa.

Semplicemente per ragioni di costo/profitto. In un cambio di un tornio è bene che ci siano ingranaggi che possano agevolmente reggere sforzi e usura importanti e che abbiano una vita utile pari a quella del tornio stesso.
Siccome oggi nulla deve durare troppo a lungo e si deve fare il massimo profitto, si scelgono industrialmente determinate soluzioni. Noi però possiamo fare le nostre scelte e cercare di non andare dietro a queste cose che non appartengono alla "filosofia" di un modellista micromeccanico

Rick.