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Ciao a tutti

Spero di far cosa gradita aprendo questa discussione.

Come molti di noi, ormai utilizzatori delle stampanti 3D, al termine della progettazione in grafica e produzione fisica degli oggetti, una domanda sorge spontanea.
Come faccio a riutilizzare il materiale dell'oggetto stampato male e/o di uno che non si ha voglia più di vederlo davanti agli occhi?

Facendo ricerche varie sulla rete ci sono progetti open source, come piace a noi, di estrusori di filamenti atti al riciclo chiamati con molta fantasia "filastruder".

Vorrei conoscere il vostro punto di vista in merito, anche perché avrei intenzione di costruirmene uno.

Su questa pagina del famoso Thingiverse ce ne sono vari.

http://www.thingiverse.com/search?q=filastruder&sa=

Personalmente terrei in considerazione quelli progettati da DRandolph

http://www.thingiverse.com/drandolph/designs

A voi la parola.
Vito S.

Si è un'idea che è venuta anche a me da tempo. Riutilizzare prove di stampa, oggetti sbagliati ecc ecc...
Ci sono dei requisiti da soddisfare secondo me.
Il primo è la possibilità di fondere gli oggetti fatti. Per semplificare la macchina di ri-estrusione, serebbe ottimo poter disporre di pellets di PLA/ABS da poter mettere in una tramoggia con una coclea che li porti all'estrusore mantenuto alla giusta temperatura da una resistenza riscaldante.
Per fare questo ci vuole un "trinciatore" di oggetti stampati. La cosa non è facilissima perchè ad esempio, il PLA è davvero duro a temperatura ambiente! Si potrebbe forse pensare di usare un crogiolo di dimensioni generose e buttare dentro tutti i pezzi da fondere per estrudere direttamente un filamento. Resta il problema di ingengerizzare un crogiolo di dimensioni adatte con un pistone a pressione che però andrebbe ricaricato senza dover interrompere il filo estruso. Mentre con i pellets si potrebbe caricare costantemente la tramoggia. Un po' quello che fa la "macchinetta" che hai linkato su Thingiverse ma che potrebbe essere realizzata meglio in proprio con le nostre macchine utensili
Fatte le dovute considerazioni, avevo poi messo temporaneamente in stand-by l'idea perchè per il moemnto nel mio caso, il gioco non valeva la candela.
Comunque è un ottimo argomento di discsussione e possono saltar fuori idee interessanti.

Rick.

link utile comprensivi di schemi

http://makezine.com/projects/guide-to-3d-printing-2014/diy-filament-extruder/

Bello! Avevo pensato anche io una soluzione del genere però devi alimentarlo con pellet giusto?
Quindi prima vanno creati dai pezzi di scarto.

primi risultati con filo da 1,75. modificato l'ugello estrusore, ora si puo sostituire senza smontare tutta la testa. ho visto dei buoni risultati mischiando ABS con PET, ottima resa in quanto solo l'ABS è secco e tende a sfaldarsi quando lo si stampa