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E' da un po' che non ho voglia di scrivere, ma fintantochè non riuscirò a ripristinare il tornio sarò di pessimo umore.
Oggi desidero condividere, con tutti coloro che hanno la BF16, ciò che per me è diventato un fastidio. L'esiguo spazio, in altezza, tra l'utensile e il tavolo a croce. Più di una volta mi sono trovato nell'impossibilità di usare il centratore bidimensionale o di effettuare una foratura. Sempre per il solito problema, lo spazio.

Se sommiamo gli ingombri del divisore con il relativo mandrino autocentrante (il più piccolo della Vertex) non riesco ad utilizzare il centratore bidimensionale e mi ritrovo costretto a contorsionismi assurdi con il comparatore a tasto. Se poi dovessi anche fare dei fori peggio che andar di notte.

La soluzione che intravedo è una tavola girevole di piccole dimensioni (sto valutando cosa) se qualcuno ha già risolto si faccia avanti con i preziosissimi consigli.

Un'altra cosa è usare un mandrino più piccolo , tipo quello di Rick, calettandolo direttamente sul cono morse si porta a casa qualche centimetro.

Ed è questa seconda cosa che ho iniziato a fare, partendo sempre da uno spezzone di inox, creando il cono morse da un lato e un cono più piccolo dall'altro lato, compatibile con il mandrino.

La parte più delicata di queste lavorazioni è il setup dell'angolo dei coni. Inserite il cono originale nel mandrino del tornio, montare sul carro un comparatore, orientate il carrino in modo che movimentando il carrino l'indice del comparatore non si muova (o si muova poco poco). Bloccate il carrino e usate l'inclinazione copiata per tornire il primo cono. E poi passate al secondo.

Qualche fotina per vedere il risultato.

ciao a tutti
mario

Ciao Mario, non essere triste la letterina a Babbo Natale del tuo tornio è partita, chissà che prossima settimana non sia già sul furgone del bartolini un pacco per te!

Comunque il lavoro con il tornio ferito lo hai eseguito alla grande, certo che la morsa che usi è davvero grande .. .. ops alta! ma non importa l'importante è aguzzare l'ingegno e togliersi dagli impicci.

ciao Marco.

Ciao Mario,
allora, ottimo acquisto. Quando monterai una di queste pinze vedrai che sporgono pochissimo dall'albero della fresatrice e quindi guadagnerai un bel po' di spazio. Se queste pinze hanno un difetto è solo che hanno tre intagli a differenza delle SX 25, pertanto possono essere usate solo per bloccare codoli cilindrici di diametro uguale a quello nominale della pinza: io non mi fiderei ad esempio a bloccare in una pinza da 3 una punta da 2,5, almeno non ci ho mai provato. Comunque il loro lavoro lo svolgono benissimo.
Tanto per darti qualcosa cui pensare (e poi riferire...) penso che occorrerebbe trovare un qualche modo per poi espellere questi codoli senza dover ricorrere all'uso della mazzetta in gomma, che so: una contro vite ad esempio, ma come montarla???
Saluti Giuseppe

Ola Giuseppe,
Sono andato a vedere, con la carta di credito sul tavolo, le rotary...rapid indexer... ma ho deciso di aspettare l'arrivo delle pinze prima di affrontare un altro acquisto. La dimensione della tavola che mi hai suggerito, in altezza, è di 125 mm, la mia Vertex HV4 più il mandrino da 80, che acquistai sempre da Chronos, è di 155 mm. Risparmiare 'solo' 30 mm mi sembra poco, sto cercando invece, un mandrino da 50 a ghiera o anche un mandrino di un vecchio Emco, piccolino e basso per riuscire a rosicare quei 30 mm senza cambiare anche la tavola girevole.

ciao
mario

Sono arrivate le pinze, ho provato a montarne una, tanto per rendermi conto di quanto spazio fanno "risparmiare", rispetto al porta pinza classico sono circa 55 mm, non male.
Non le ho ancora provate seriamente, per ora sono ancora impegnato con il sale di Seignette .....
Per quanto riguarda l'espulsione a martello dei coduli, adocchia questo schizzo al maticad.
Non è una cosa nuova, svitando l'esagono la barra di trazione contrasta con il cappellotto montato sull'albero portafrese e spinge la pinza fuori dall'albero.

ciao mario