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Per completare il discorso su questo utensile,
nel caso qualcuno fosse interessato a costruirlo, vorrei condividere gli errori da me commessi.
L'elemento critico è la boccola, il cui foro deve essere perfettamente coassiale con la superficie esterna di rotazione.
Parlare di perfezione in meccanica non è corretto in quanto la perfezione non esiste,
meglio sarebbe esprimersi in termini di scostamento massimo rispetto alla quota nominale... comunque senza perdersi in disquisizioni teoriche...più siamo precisi meglio è!
Nel mio caso dopo opportune verifiche ho riscontrato una mancanza di parallelismo dell'asse di rotazione del mandrino rispetto alle guide del tornio, il che ha comportato appunto la non coassialità menzionata.
Le conseguenze sono state una diversità degli angoli di spoglia tra i taglienti con conseguente prematura usura di uno dei suddetti e relativo effetto tallonamento, nonché una leggera differenza di altezza delle cuspidi.
Dopo aver fatto le opportune correzioni sul tornio ho rifatto la boccola.
Ho controllato gli angoli di 5 e 2 gradi sull'utensile che si sono rivelati corretti, ma riverificando i suddetti ad utensile montato ho notato che i 5° in realtà diventavano 4,2 ed i 2° poco più di uno..... normale, la torretta non è rettificata.
Rimedio provvisorio, ho spessorato la torretta per ripristinare i 5° ed ho ruotato il carrino per impostare i 2°.
Per rispondere a Giuseppe (Glob) anche se so che la cosa potrebbe far inorridire,
come mola utilizzo un volgarissimo disco da sbavo per flessibile diametro 115 (costo poco più di un euro) montato su un alberino recuperato da un vecchio flessibile bruciato.
Tale disco è stato preventivamente spianato per circa 10mm dal perimetro esterno con una punta diamantata montata nel carrino, ma potrebbe andar bene anche una barretta HSS.
L' operazione è piuttosto invasiva pertanto ho posto massima cura per proteggere le guide ed ho avvolto anche il mandrino con carta e nastro da carroziere.
Tutto qui.
Ciao a tutti
federico

Ciao Federico,
perché dovrei "inorridire" ? Anzi, l'idea è ottima: se devo riportare a nuovo una fresa sbeccata niente di meglio che un disco da sbavo preventivamente rettificato; poi o con il sistema di Rick (plastica o metallo che sia) si ricreano gli angoli necessari e si ottiene una fresa praticamente nuova. Appena posso faccio una prova e comunico i risultati.
Saluti, Giuseppe.