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Salve amici,
per certe operazioni che dovrò fare pr portare avanti il retrofit della "SX1 mill" mi sarebbe stato utile un avanzamento automatico per l'asse X della mia fresatrice.
E' un pezzo che ci penso, quindi ho deciso di realizzarlo. Non è una cosa semplice, quello che vi mostro oggi è solo la parte motore, il resto verrà mano a mano che lo realizzerò. Ho usato un motorino cc della "unkernmotoren", V tipico 12 volt, 3450 rpm e un riduttore della Crouzet (1 : 373) che avevo recuperato da una plastificatrice che non so per quale motivo era stata scartata. Ho acquistato due ingranaggi conici modulo 1 identici che mi servono per realizzare un rinvio angolare a 90°. Poi, in base ai disegni che ho fatto, ho realizzato la staffa ad L in alluminio che oggi ho forato e barenato e quindi montato.
Ecco le foto:

Le prime due foto mostrano il riduttore della Crouzet, il motorino e gli ingranaggi usati; la terza foto voleva mostrarvi la targa incisa sul motorino, ma non mi è venuta come volevo, vabbè .
Adesso che ho la parte motore in forma "fisica" tra le mani e posso prendere direttamente le misure necessarie, apporterò al progetto le opportune modifiche .
Saluti a tutti Giuseppe.

Ciao Mario,
le modifiche da fare alla fresatrice sono minime: l'estremità sinistra della vite da 14 passo 4 dovrà essere tornita per circa 1 cm. per portarla a diametro 10 mm, poi dovrò fare due fori (uno è già presente di suo) per poter agganciare la scatola metallica che conterrà il tutto (userò un contenitore H 100 L 130 P 150 mm.)
Ciò che devo affinare ora nel progetto è il sistema di aggancio sgancio manuale, per altro già costruito a suo tempo quando pensavo di motorizzare il carro X della mini fresatrice Emco (che ora uso come trapanino di precisione) ed il sistema per mettere in asse il tutto. Appena pronto posterò qualche altra foto esplicativa.
Per ora saluti a tutti, Giuseppe.

Salve a tutti,
è passato più di un mese da quando ho postato le ultime foto: per questioni di ingombro ho dovuto rifare il castello motore, che a sua volta ho modificato ancora e poi, a causa di fori non centrati , ho rifatto ancora; poi ho pensato di sostituire la coppia conica in acciaio con un'altra in nylon stampato in modo da diminuire il rumore prodotto. Oggi vi posso presentare (finalmente ) tutto il blocco motore montato sulla sua piastra di supporto. Il prossimo passo sarà quello di inscatolare il tutto ed attaccarlo alla fresatrice. Qui di seguito alcune foto dove si vedranno le modifiche fatte:
Nelle prime due si vede il solo castello motore con le modifiche apportate, nella terza la piastra che monterà allineandoli sia il castello motore sia lo svincolo meccanico

Gran bel lavoro, dal lato motore il moto è sconnesso dall'esagono mobile, dal lato madrevite lo scorrimento avviene con un manicotto su uno scanalato ?
ciao mario

Ciao Mario, ciao Marco, ciao a tutti,
vi rispondo volentieri: il sistema è composto essenzialmente da due parti: il blocco motore con riduttore 1:373 ed il sistema di aggancio sgancio meccanico. Il blocco motore lavora sempre indipendentemente dal secondo blocco che manovro manualmente. Vediamo un po' meglio questa parte: dovreste andare a rivedere le foto del post del 12/3: nella prima si vedono i componenti separati: accanto al blocchetto di alluminio c'è il gruppo con l'esagono: questo ha un foro passante che supporta un asse che reca una spina elastica che è in grado di permettere un movimento di circa 6 mm. in avanti o indietro. La spina si muove dentro una asola ricavata nel blocchetto di ottone così asse e blocchetto, quando ruotano, si muovono assieme: mentre l'asse da 8 sarà calettato alla vite conduttrice dell'asse X della fresatrice e quindi la sua posizione è fissa, il blocchetto di ottone può muoversi in avanti o indietro impegnando o meno l'asse X. Nella terza foto di ieri si vedono i particolari appena descritti.
E intanto che descrivevo il funzionamento del sistema mi sono venuti in mente i sistemi di aggancio sgancio elettromagnetici a frizione che erano montati su vecchi foto copiatori che, naturalmente, ho amorevolmente recuperato e sono in un cassetto in attesa di essere usati ancora....Se il mio sistema meccanico non dovesse funzionare come spero farò una ulteriore modifica (in pratica del sistema attuale resterà solo il gruppo motore riduttore).
Per quanto riguarda i disegni penso che sarà un ottimo esercizio con il CAD, perché per ora il mio è un "maticad" e di CAD so solo che esistono... A questo proposito, sapete qualche cosa di "Draft Sight 64" che è un Cad free?
Sperando di essere stato chiaro vi saluto, Giuseppe.