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Questo è stato, pressappoco, il rumore della provetta in vetro del thermo pulse durante il collaudo. In frantumi, lo sbalzo termico gli è stato fatale, l'avevo acquistata in rete. evidentemente non era in borosilicato di tipo 3.3. Un po' xxxxxzato, per via che dovrò rifare il pistone mi sono detto: devo trovare un rivenditore di queste provette che possa guardare negli occhi nel momento dell'acquisto, la mia aria truce molte volte dissuade il prossimo a tirarmi pacchi. Eureka, TROVATO un grossista di vetrerie chimiche, dal quale ho ricevuto brevimano, 100 provette (di meno non me ne vendeva ) in borosilicato 3.3 (500 °C di temperatura d'esercizio) . Non contento della garanzia del venditore, appena arrivato a casa ho sottoposto una provetta (tanto ne ho a iosa ) alla tortura, gli ho acceso sotto il bruciatore del thermo pulse. TUTTO OK resiste.
Più che aiutino vorrei una delucidazione da chi ne sa più di me:
ho visto dei pistoni fatti in ottone, altri in grafite, non è possibile farli in alluminio ? Quali controindicazioni hanno questi materiali ?

grazie ciao a tutti
mario

Ciao Mario,
è proprio come dice Rick: il coefficiente di conducibilità per vetro, ottone, alluminio varia moltissimo e conseguentemente la dilatazione termica.
La conducibilità termica, espressa in Ca l/ ora x metro x grado centigrado vale: vetro da 0,4 a 0,8; ottone da 60 a 100; alluminio da 160 a 180 ( a seconda delle leghe). Corrispondentemente per la dilatazione termica lineare (dovremmo considerare quella cubica o volumica) si ha: vetro Jena (il borosilicato) 0,000008, vetro di quarzo 0,000005; ottone 0,000018; alluminio 0,000024. questi valori medi per un campo termico da 0° a 100° centigradi esprimono la variazione che subisce l'unità di lunghezza (metro) per un aumento di temperatura di 1° centigrado.
Non volermene,....... Giuseppe.