Ordunque, adesso disvelerò come ho risolto il problema della lucidatura dei metalli (manco fosse un segreto )
La prima cosa da farsi è acquistare una pulitrice, o meglio una mola da banco con almeno un albero più lungo dell'altro sul quale montrare una ruota di stracci o di feltro. E' consigliabile averlo più lungo, non solo per gli ovvi motivi di cui tutti andiamo fieri ma anche per quelli misconosciuti e cioè avere dello spazio intorno al quale fare ruotare il pezzo da lucidare.
Ricapitoliamo, abbiamo la pulitrice, abbiamo un disco di stracci montato, abbiamo il pezzo da lucidare, ci manca l'abrasivo. Io ho optate per la pasta solida, viene venduta in panetti di diverso colore, ad ogni colore corrisponde una attitudine a lucidare uno specifico metallo:
--> Azzurra: Brillantatura su ferro ed acciaio
--> Bianca: Sgrossatura su ferro ed acciaio
--> Gialla: Brillantatura su ottone ed alluminio
Non sempre i colori rispettano queste convenzioni, è sempre meglio informarsi al momento dell'acquisto, specificando il tipo di materiale da lucidare. Esistono panetti per ogni tipo di esigenza, per pietra, granito, marmo, oro ecc..
Questi panetti, durano tantissimo ed i risultati sono spettacolari.
Come si usa:
Mettete in moto la pulitrice, sulla ruota di stracci in rotazione appoggiate delicatamente il panetto abrasivo, parte dell'abrasivo andrà a depositarsi sulla ruota, prendete il pezzo da lucidare, portatelo a contatto della ruota e lo vedrete cambiare aspetto. Ricaricate la ruota con abrasivo e continuate fino a che la lucidatura non vi avrà completamente soddisfatto. Ogni tanto togliete i residui di pasta e polvere sul pezzo in lucidatura per valutare bene i punti ancora da lucidare.
E' più facile, come sempre, a farsi che a dirsi. Io ho utilizzato questo sistema per lucidare il pistone del Thermo Pulse in alluminio con ottimi risultati.
Allego una foto dei "panetti"
ciao a tutti
mario
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