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Ciao a tutti. Frequento il 4 anno di elettronica all'istituto tecnico industriale.
Sono iscritto al forum da più di un anno come ""osservatore"" ma diciamo che ho iniziato ad immedesimarmi in questa ""arte"" da una settimana ovvero in corrispondenza con l'arrivo del primo tornio parallelo.
Per ora, le ""armi da combattimento"" sono:
Tornio Valex cx250 con qualche utensile saldobrasato
Molatrice Valex 150 watt
Un corredo di punte HSS
Affilapunte elettrico
Per ora, il mio obiettivo, è quello di accessoriare bene il tornio per poter iniziare a lavorare seriamente e di procurarmi delle filiere, dei maschi e degli alesatori (senza comprare i kit completi, meglio pochi ma buoni..).
Sono ben lontano dalla realizzazione di qualche modello anche solo statico ma mi ritengo abbastanza ottimista e credo che con il passare del tempo riuscirò a realizzare qualcosa di decente
Che dire, per ora questo è più o meno quello che ho a disposizione, chissà se in un futuro non molto lontano ci scapperà anche una fresatrice, magari una proxxon...

Ciao Lorenz98,
benvenuto anche da parte mia. Se ancora non le hai posso suggerirti il "porta filiere per filettature esterne da M3 aM10" della Proxxon copleto delle 6 filiere a passo metrico: M3, 4, 5, 6, 8 e 10 (articolo n° 24 082) . E' veramente ottimo e permette di eseguire filettature esterne perfettamente centrate. Non costa molto, sul mio catalogo richiedevano 75€ in tutto.
Saluti e buona permanenza, Glob, alias Giuseppe.

Non posso fare a meno di prendere in considerazione l'attrezzatura da voi consigliata. Credo fermamente nella qualità degli utensili proxxon e piano cercherò di procurarmeli uno ad uno
L'origine del tornio cinese è stato inevitabile visto il budget "studentesco" ma io sono un tipo che punta molto alla cura delle proprie attrezzature e ad apportare migliorie percui sono sicuro che piano piano mi toglierò sicuramente qualche soddisfazione....
Se intanto riesco a procurarmi attrezzature di buona qualità è il massimo, visto che poi, quando in un futuro avrò le possibilità fisiche ed economiche per permettermi una macchina utensile degna di questo nome avrò un ""Home Shop"" attrezzato come si deve. (Da quel che ho capito, ""Home Shop"" è il termine con cui il modellista inglese definisce il suo laboratorio hobbystico).