Forum


Benvenuto Ospite 

Mostra/Nascondi Header

Benvenuto ospite, scrivere in questo forum richiede registrazione.





Pagine: [1]
Autore ArgomentoI miei ultimi lavori
excalibur2-
7
Nuovo
Posts: 10
Permalink
Post I miei ultimi lavori
il: March 7, 2013, 15:53
Cita:

Ciao a tutti, ultimamente sono stato un pò assente, sia per lavoro sia per altri motivi,
fra le altre cose mio figlio e parecchi amici miei che mi seguivano in parecchi forum dove scrivevo,
mi hanno fatto la sorpresa di aprire un forum tutto mio dove viene coltivata la libera condivisione
della grafica 3D, siccome ho la passione della micromeccanica e lavorazioni al tornio,
( ringrazio Riccardo per i suoi video e la sua onestà per i prezzi ai quali li offre ) spero che non me
ne vogliate se vi ho trascurato un pò, posto qui due miei ultimi lavoretti fatti per un mio amico pittore e scultore
che mi ha spinto a riprendere anche se solo per hobby il mio lavoro di designer ed orafo

Image
Image
Image

excalibur2-
7
Nuovo
Posts: 10
Permalink
Post Re: I miei ultimi lavori
il: March 7, 2013, 16:08
Cita:

continuo qui a postare altre foto della fusione in argento degli anelli

Image
Image
Image

cersil
Tornitore provetto
Posts: 192
Permalink
Post Re: I miei ultimi lavori
il: March 7, 2013, 17:01
Cita:

Fantastico,
è una vita che stò cercando qualcuno che mi possa chiarire alcuni aspetti della fusione con la tecnica della cera persa. Perchè non vorrei sbagliarmi ma è con questa tecnica che esegui le tue fusioni? Il mio problema è che non riesco a trovare un modo per realizzare lo stampo o meglio eliminare totalmente l'acqua. Mi spiego meglio. Sono riuscito tranquillamente a realizzare il modello in cera, usando il calco con la resina siliconica. Ora cosa faccio immergo il modello in cera in un miscuglio di gesso ceramico e sabbia silicea e dopo la presa e una giornata di asciugatura lo metto in forno per far sciogliere la cera ed avere cosi il calco pronto per la colata. Ma quando vado a versare il metallo fuso (nel mio caso alluminio) l'umidità residua nel calco in gesso produce vapore e mi impedisce la colata. Ho provato a metterlo per 30 minuti in fornace per eliminare l'umidità ma niente.
Mi faresti veramente felice se Tu potessi descrivermi come crei lo stampo, con che materiali e soprattutto come elimini l'umidità.
Grazie mille per l'eventuale risposta

excalibur2-
7
Nuovo
Posts: 10
Permalink
Post Re: I miei ultimi lavori
il: March 7, 2013, 18:43
Cita:

@ Cersil
hai visto giusto, la tecnica usata da me è quella della fusione a cera persa, come hai visto sopra
mi faccio i modelli in cera delle volte a mano, delle volte con le cnc, poi preparo un cilindro di fusione
che non è altro che un cilindro in acciaio, messo il modello o più modelli montati su un canale principale
di colata, ( sempre in cera ) lo riempio di gesso ( termine usato da tutti ma non è gesso ) che non è altro un rivestimento
formato dall' 80% di polvere di silicio, lascio asciugare un paio d'ore, ( dopo un'ora andrebbe anche bene ) poi
lo metto in forno a cuocere e scolare la cera con la bocca d'entrata del metallo a testa in giù, con un accorgimento
che usando una teglia per raccogliere l'acqua e la cera sciolta, lo faccio appoggiare sul bordo con una inclinazione che lascia
libero il foro di entrata, io non ho mai osservato i manuali che a questo punto descrivono una cottura dei cilindri
sulle 7 ore, ma faccio così, imposto il termostato del forno a 790 gradi e lo faccio salire senza staccare, di solito ci mette due ore
ad arrivare a quella temperatura, però già sui 300 gradi apro lo sportello e togliendo per un momento il cilindro fuori,
svuoto la teglia con cera liquida ed acqua, poi rimetto dentro il cilindro nella stessa posizione, cioè a testa in giù,
quando la temperatura arriva a 500 gradi, ( circa un'ora ) lo giro con il foro d'entrata in alto, in questo modo i vapori vanno verso
l'alto e già a 650 gradi si incendia il velo di cera che ancora c'era dentro, arrivati a 790 gradi faccio scendere il termostato
a 650 gradi ed in quel momento è pronto per la fusione dell'oro, fino a 450 gradi è ancora utile per accogliere l'argento
e sicuramente l'alluminio.
Spero di averti spiegato qualcosa, il rivestimento o gesso per cilindri lo puoi acquistare da qualsiasi fornitore per orafi anche online
tipo Mario de Maio oppure Del trozzo o meglio ancora Fratelli Pelusi, per l'alluminio ti consiglio un gesso medio per l'argento
che costerà sui 30 euro la confezione di 20 Chili.
Se hai bisogno di altre spiegazioni io sono qui.

cersil
Tornitore provetto
Posts: 192
Permalink
Post Re: I miei ultimi lavori
il: March 8, 2013, 19:31
Cita:

excalibur27,
intanto Ti ringrazio moltissimo per la risposta e la tua disponibilità, non puoi capire quanto sia felice di aver trovato una persona competente in materia.
Ma ora però inevitabilmente ti farò una marea di domande. Spero che Tu abbia la pazienza di sopportarmi.
Allora in effetti il campo che mi interessa non è proprio quello dell'orificeria, anche se vedendo i tuoi lavori mi sta venendo la voglia.
A me interessava realizzare delle fusioni in alluminio di pezzi meccanici, anche se non di grandi dimensioni ma certo superiori a quelle da orificeria. E' vero che ci sono altre tecniche per questo, vedi la sabbia verde o il polycasting, ma spesso per riprodurre fedelmente delle parti rotte o molto ricche di particolari o con incisioni o scritte superficiali diviene indispensabile ed insostituibile la tecnica della cera persa, oltre ad essere veramente affascinante.
Ecco le mie domande:
- riguardo a quello che Tu chiami gesso, 80% polvere di silicio, l'altro 20% di cosa è fatto? La polvere di silicio credo sia simile alla sabbia silicea solo più sottile ma non ha capacità legante quindi ci sarà un legante. Conosci la esatta composizione? Poi parlavi di finezza? hai detto: "per l'alluminio ti consiglio un gesso medio per l'argento..." Ti riferivi alla grandezza dei granelli di silicio? Io ho fatto delle prove con gesso ceramico e sabbia silicea nel rapporto 1:3 (75% silice) come da Te indicato dovrei provare 1:4(80%silice) sempre se il gesso ceramico è il legante giusto.
- L'altro problema è il forno. Tu hai un forno elettrico termostatato, con la possibilità di impostare la temperatura e munito di termometro, ma sarà certo molto piccolo in quanto giusto per i lavori di orificeria. Pensa che io ho una fornace a gas in cemento refrattario e ci metto dentro un crogiolo da 800 ml (circa 2 kg di alluminio) e la fiamma lambisce il crogiolo. Quindi credo sia inutilizzabile per cuocere il cilindro, anche perchè oltre a non avere il controllo della temperatura, non potrei stare con la fornace accesa per due ore sarebbe proibitivo. Dovrei acquistare un forno come il Tuo e non so che capienza potrebbe avere. Che dimensioni interne ha, ne esistono di più grandi? ma quanto costerebbero, e poi sarebbero sufficienti i 3KW domenstici? Potrei continuare a fondere l'alluminio con la fornace e invece cuocere i calchi nel forno elettrico!
- Da quello che ho capito il cilindro deve essere caldo quando ci versi il metallo fuso per compensare il ritiro? ed avere così l'oggetto finale delle stesse dimensioni del modello in cera?
Grazie infinite per le eventuali risposte.
Silvano

excalibur2-
7
Nuovo
Posts: 10
Permalink
Post Re: I miei ultimi lavori
il: March 8, 2013, 22:54
Cita:

@ Cersil
purtroppo non conosco da cosa è composto il gesso o rivestimento usato per i cilindri, ma credo che ti convenga acquistarlo
più che preparartelo da te, anche perchè maneggiare tanto la polvere di silicio non è salutare.
Ti ho consigliato di preferire il gesso per il metallo argento per il motivo che innanzitutto è meno costoso per quello dell'oro,
anche se alle volte l'ho usato per fusioni in oro ed aveva la stessa resa, l'unica differenza era che nel miscelarlo aveva più bolle
d'aria, ma versandolo nel cilindro, poi l'aria si elimina con apposita campana del sottovuoto, mi ero dimenticato di scriverlo
che l'aria và eliminata cioè le piccole bolle che si potrebbero formare nel versare il gesso nel cilindro, poi il gesso per l'argento
è utilizzabile anche per il bronzo, l'ottone e quindi anche per alluminio.
Il cilindro deve essere cotto necessariamente in un forno elettrico, io ho usato parecchi anni uno per ceramica fatto con mattoni
refrattari, senza termostato, ho indicato 2 ore di tempo perchè più o meno corrispondono a 790 gradi, temperatura utile per la
cottura del gesso, i 3 kw domestici sono più che sufficienti tranquillo.
Quando versi il metallo fuso nel cilindro, lo stesso deve essere caldo, si comporta come una linguottiera, cioè deve accogliere
il metallo altrimenti avverrebbe lo shock termico, ho messo delle temperature ideali per la fusione dei metalli, ripeto per l'alluminio
anche se scende a 450 gradi il cilindro è ok, sarebbe consigliabile un vacuum con aspirazione mentre versi il metallo, ma non
necessariamente se si fanno dei canali di sfogo preventivamente nel modello.
In ultimo il metallo lo puoi fondere con un cannello in un crogiolo di grafite, e mentre lo versi nel cilindro dirigi nell'attimo
la fiamma sull'apertura dello stesso, purtroppo descrivere queste operazioni che poi sono molto semplici non è facile, ma credo
che tu ne abbia visto qualcuna su youtube, ti metto un link che più o meno illustra quello che ho scritto e tratta proprio l'alluminio
[embed][/embed]http://www.youtube.com/watch?v=wAPoLlgq02E
anche se a livello industriale, credo che come degassatore e per raccogliere le scorie del metallo usino il borace da fusione.

cersil
Tornitore provetto
Posts: 192
Permalink
Post Re: I miei ultimi lavori
il: March 9, 2013, 00:26
Cita:

@excalibur27
campana sotto vuoto, vacuum con aspirazione hai delle foto per capire come funzionano?
La borace da fusione dove si può rimediare?
Grazie

Pagine: [1]

Torna all'inizio