Grazie Giuseppe,
mi sei stato utile eccome...non mi è ancora chiaro il passaggio dell'inserimento della mia email, ma credo di potercela fare all'occorrenza. Sì, l' "assialità" è quella che speravo di ottenere, anche se il mio sogno era di costruire un C5 che prevede il tirapinze a mo' di tornio da orologiaio e quindi, se lavorato sull'asse di rotazione dell'albero mandrino, come ho fatto con l'er40, può portare veramente allo ZERO....ma era molto più laborioso, più costose le pinze e più limitato, quanto al diametro massimo tornibile che sull'er40 arriva a 30mm (misura che uso spesso) mentre il c5 credo si fermi a 28mm. Poi, naturalmente il c5 offre altre impagabili possibilità tipo le pinze a sezione quadra o esagonale...ma chi si accontenta gode...e, ripeto, il risultato di questo er40 quasi mi eccita. Sono d'accordo sulla tempra, soprattutto se da somaro quale io sono, non si è sicuri del metallo usato, se trafilato (credo che quello lo sia) o laminato etc etc. Ho visto il tuo avanzamento automatico, complimenti, non c'è paragone con il mio che è fatto con una scheda PWM da 10 euro, un interruttore/commutatore e un motoriduttorino da quattro soldi. In verità funziona benissimo, almeno con passate massime di 0,5mm sul diametro oltre cui non mi sono spintoper paura di disastri anche se dà l'impressione di poterle sopportare... poi, forse, il mio sistema lascia più spazio di movimento alla torretta, ma lo considero una soluzione d'emergenza, da perfezionare, magari con un nema17 comandato da Arduino; poi si vedrà.... A proposito della torretta (scusate il fuori tema), ho visto che non usi quella originale e sarei curioso di approfondire, se vuoi e se la cosa non disturba il ns giustamente inflessibile moderatore che ringrazio per il "servizio" e per il commento.
Mario,
spesso penso al fatto che con quello che costa il Ceriani avrei potuto prendere due macchine cinesi o anche tedesco-cinesi anche blasonate, ma più vado avanti con la conoscenza del settore, più benedico la scelta del Ceriani. Credo che tra i tornietti così piccoli che offre il mercato, nessuno sia tanto "indovinato" proprio nelle caratteristiche tecniche, a prescindere dal discorso della qualità dei materiali e delle rifiniture. Mi spiego meglio. E' sicuramente un piacere, vedere e "sentire", per esempio, gli ingranaggi in acciaio, quell'autocentrante che è extrapreciso non solo a chiacchiere (per quanto possibile per un autocentrante) , centrato a regola d'arte non appena ti arriva, il motore che può lavorare di fatto sotto i 50 giri effettivi dichiarati.....insomma tutte quelle caratteristiche che se pure volessero essere pensate come modifiche migliorative di un tornietto da 1500euro, comunque costerebbero un pacco di soldi oltre al tempo e le capacità di chi ci si cimenta. Ma la vera "forza" del Ceriani, secondo me, sono le sue proporzioni che ti permettono soluzioni che, a quanto ho visto, letto o sentito finora, sono uniche tra le macchine di quelle dimensioni.
Ora la smetto se no scrivo per un' ora e poi non basterebbero i compensi che percepisco dalla Ceriani per la pubblicità (SCHERZO!)..... ma spero di essermi spiegato. Naturalmente rimane un tornietto da hobbysta, ma se puoi, vatti a vedere un video che credo sia sul sito, in cui Maurizio Ceriani asporta un centimetro di roba da un pezzo d'acciaio senza che il tornio dica "a".....naturalmente guai a provarci senza un utensile affilato come un rasoio, le giuste velocità di rotazione, avanzamento etc.
Ti saluto e ti ringrazio
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