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Buona domenica a tutti. Ho bisogno di occupare un po' del vostro tempo e vengo subito al dunque. Mi sono dedicato nella realizzazione di un nuovo micromotore 4t.che però non ha avuto successo. Ho controllato la parte elettronica e sembra che funzioni bene,a questo punto mi sono venuti dei dubbi riguardo sia la tenuta del pistone che della valvola scarico e aspirazione. Ho realizzato un paio di video riguardo queste ultime cose,vi prego di guardarli e darmi il vostro parere.
Un saluto a tutti Antonio.

Vedendo la prova di tenuta mi sembra che l'anomalia sia da tutt'altra parte.
Se la scintilla scocca (con il pistone in compressione) , con ambedue le valvole di aspirazione e scarico chiuse, senza neanche un "botto", mi viene da pensare ad una serie di eventualità:
- la scintilla scocca nel momento sbagliato ( fuori fase )
- la scintilla è "anemica"
- non arriva la miscela nella camera di scoppio.
e poi non so.....dacci qualche altro elemento.... magari ci sono degli esperti dietro le quinte che scalpitano per darci una mano.

ciao mario

Ciao Mario.Allora il motore tenta a partire ma poi niente.La scintilla è buona e scocca esattamente al PMS quindi con la massima compressione ho notato solo un problemino che utilizzando un interruttore REED e un calamita per il controllo della fase,succede che il REED si eccita sia prima che dopo il passaggio della calamita.
il carburante lo aspira subito dopo aver scaricato i gas combusti(in questo mio caso incombusti) in fase di discesa del pistone,ma come ho detto prima con Marco se la valvola mi sfiata anche un pochino il tutto è compromesso.

Antonio.

Ciao Giuseppe.
dunque la tensione alla candela e la candela ( scusate il gioco di parole ) è tutto ok ho fatto la prova staccando il cavo dalla candela e l'ho tenuto ad una distanza sempre dalla stessa a circa un mm verificando poi il formarsi dell'arco voltaico e di conseguenza deduco che la candela funziona a dovere scaricando bene a massa.Per quanto riguarda la possibilità di poter regolare il N° di scintille per secondo no non ce lo, ma sinceramente non capisco a cosa possa servire io i giri del motore li regolo dosando la miscela più magra o più grassa è ovvio che un circuito che ti può fornire 5000 scintille al minuto è favorito rispetto ad uno che ne può fornire solo 2000.Comunque il circuito che utilizzo io ( ma non progettato da me ) lavora ad una frequenza di circa 116 Hz e quindi mi può fornire circa 6960 scintille al minuto (sempre se il motore supporta tutti questi giri ).Come carburante uso il COLEMAN FUEL è un carburante particolarmente raffinato ma potrei usare tranquillamente della normale benzina l'unico inconveniente che con quest'ultima durante il funzionamento del motore man mano che cala la quantità presente nel serbatoio si dovranno fare piccoli aggiustamenti all'erogazione della miscela.
saluti Antonio.

Ciao, secondo me più che la tenuta misurata in questo modo, dovresti misurare l'effettivo rapporto di compressione al PMS. Questo perchè in un motore a combustione interna tale valore deve essere entro certi limiti, altrimenti esci fuori dal ciclo termodinamico di Otto per P/V che "regge" il funzionamento di questo e di tutti i motori (non Diesel).
Un ottimo strumentino è quello che si è inventato il nostro amico Jan a QUESTO link. Solo così puoi avere dei dati certi.
Se sei dedito a realizzare motori a I.C. ti consiglierei di realizzarlo senza dubbio!
Poi fai attenzione alla scintilla. La prova di funzionamento "all'aria" va bene per vedere se c'è o non c'è AT sulla candela, ma tieni conto che sotto pressione e in presenza della miscela di gas le cose variano notevolmente rendendo più difficile lo scoccare della scintilla!
Ultima cosa una curiosità, dove hai reperito il Coleman Fuel ?

Ciao.
Rick.