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Nando, avevo immaginato che le posizioni fossero vicine tra di loro, per quello non ho proposto le tacche a distanza di 2 mm l'una dall'altra, bensì i fori distribuiti su una semicirconferenza, osserva bene il mio disegno.
Praticamente se hai 6 posizioni ed hai 2mm di circonferenza tra l'una e l'altra, avrai:
6 semifori sulla parte fissa ripartiti su, diciamo, 150 gradi; quindi a 30° tra l'uno e l'altro, corrispondenti ad archi di 11,25 mm.
Sulla parte mobile ci saranno altrettanti semifori, ma distanziati tra di loro con un passo di 9,25 mm in modo che per passare dalla posizione 1, in cui il primo semiforo della parte mobile corrisponde col primo semiforo della parte fissa, alla posizione 2, in cui il secondo semiforo della parte mobile corrisponde con il secondo semiforo della parte fissa, si compie un arco di soli 2 mm.
E' lo stesso principio del nonio (verniero).
Spero sia più chiaro.
Ciao

Allora oggi ho terminato il lavoro. Ho ricostruito l'asse come quello del pedale e dalla parte esterna ho messo una manopola da valvola termosifone tagliata, ci sono anche disegnate le due frecce e le scritte A e C, con frizione in gomma e dalla parte interna ho rimesso il pezzo originale che comanda l'accensione e varia le tensioni.
Ho tolto la molla di ritorno (che faceva ritornare indietro il pedale) e quindi il tutto resta fermo nella posizione voluta.
Ciao a tutti e grazie per i Vostri interventi. Nando.