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Insieme al tornio ho acquistato anche l'ingranaggio invertitore per i filetti sinistri (quelli che fanno paura).
Oggi canticchiando ... "l'ingranaggio dove lo mettoooo ?".... ho aperto il vano ingranaggi e l'ho sistemato, una volta sistemato non vi è più la necessità di levarlo, la sua inserzione si comanda attraverso una vite a brugola dall'esterno (immagine n.1).
Operazione n. 1 --> allentare la manopola di plastica nera spostarla verso di se fino a sganciare il gruppo di ingranaggi "testa di cavallo".
Operazione n. 2 --> infilare e assicurare l'ingranaggio invertitore (operazione da farsi una volta sola, immagine n. 2) .
Operazione n. 3 --> allentare la vite a brugola e spostare in avanti vite e distanziali (se volete che la vite madre giri al contrario) altrimenti lasciatela dove stava.
Operazione n. 4 --> Rispostare in avanti e stringere lamanopola che comanda la testa di cavallo.
Tutto bene ma... siccome l'occhio vuole la sua parte ed a me quella brugolazza stava sui maroni sono partito con una piccola modifica per agevolare l'operazione (anche se è più per estetica che altro) una minimanetta in inox. (immagine n. 3)
Chissà cosa farò domani ?

ciao a tutti
mario

Si, l'invertitore è specifico per il passaggio barra da 32 (ha anche aumentato il passaggio barra di 2 mm).
Nella seconda foto, puoi vedere l'ingranaggio inversore è condotto dall'ingranaggio alla sua sinistra e ruota libero. L'ingranagggio alla sinistra dell'invertitore comunica il moto al mandrino. Non appena lo spostiamo in avanti l'ingranaggio alla sua sinistra si sgancia dal mandrino e il suo posto viene preso dall'ingranaggio invertitore (che a questo punto non è più in folle). Puoi vederlo bene sulla seconda immagine.
Allego uno schizzo, rispetto al disegno ho dovuto fare qualche modifica, la barretta con i 2 fermi in ottone deve essere fatta in modo che i 2 fermi rientrino totalmente all'interno del cilindro. Lo spazio tra cilindro e corpo del tornio, quando il comando e spostato tutto avanti è di circa 15 mm per cui il pomellino esterno interferirebbe con il corpo del tornio. L'unica è farlo rientrare.
So che non sono stato troppo chiaro, ma penso che lo schizzo possa essere più esplicativo dei miei vaneggiamenti.

ciao mario

Che dirti, posso consigliarti di andare in motocicletta, la vado dura portarti a casa una fresa...
ciao mario

Ciao Mario
complimenti per l'acquisto. Bellissimo tornio. Anche tu, come me, vedo che non resisti a metterci qualcosa di personale che in qualunque prodotto, per quanto già ottimo in partenza, lo rende ancora migliore. Bravo!!! Vedrai che col tempo e con l'uso troverai anche altre modifiche da apportare.

Guarda uno l'ho postato proprio poco fa chiarendone anche la motivazione. Parlo dell'avanzamento motorizzato svincolato dalla vite madre. Non avendo un Ceriani ma basandomi solo sulle caratteristiche riportate sulla scheda tecnica e dalle fotografie il fatto di non acere una barra degli avanzamenti propria è forse l'unica critica che posso rivolgergli. Per il resto tanto di cappello, a ragione è il punto di arrivo di ogni obbista. Però ora che ci penso il fatto di dover comprare l'ingranaggio di inversione per un tornio di quel calibro è un po avvilente. Mi spiego; prima del tornio che ho adesso, utilizzavo un Fervi 716 un cinesino ritargato come tutti i torni di quel tipo, che allora mi era costato circa 600.000 Lire, ed aveva ill dispositivo di inversione che permetteva di filettature sinistrorse. Ora che ci penso quel tornietto è dentro la cassa della spedizione di quello che sto usando. Quasi quasi ne copio il dispositivo.