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Un disegnino può essere di aiuto per capire:

Se mi fai avere la tua mail ti spedisco il manuale in italiano del PD400.
ciao mario

Qualcuno un bel giorno forse preso da troppo ottimismo ha fatto apparire sopra il mio avatar la scritta "tornitore professionista" !!
Ma io tutte queste cose descritte sopra per migliorare la precisione della tornitura ancora non le sapevo.
Quindi mi chiedo: a cosa serve avere un PD400 e un Ceriani con scatola semi-Norton a velocità variabile se poi non sono capace di usarli come si dovrebbe ???
Ringrazio la bontà dei partecipanti a questo forum che mi hanno insegnato tanto e tanto dovrò ancora imparare.

Fede
ik2typ

Quando acquistai il PD400 lo feci senza una grande cognizione di causa, posso ringraziare un collega di lavoro, un tedesco che lavorava in Bosch con il quale mi interfacciai per parecchi anni. Ora l'ho perso di vista, ma allora era un collezionista di auto d'epoca e un modellista (per hobby) sopraffino. Un po' plagiato dalle sue realizzazioni mi è preso il desiderio di acquistare un tornietto, non ne sapevo nulla, non avevo la più pallida idea di cosa acquistare, accettai di buon grado i suoi consigli, con accento teutonico, imperioso e cavernoso scandì ...PROXXON PD400. Non avevo ne esperienza ne metri di paragone con altre marche.
Sono stato fortunato ad acquistare un utensile che non mi ha mai fatto girare i maroni.
Lo tenni indegnamente in cantina, in quella che divenne in seguito un bel laboratorio su 2 piani, per circa 4 anni, sottoutilizzandolo per qualche boccola, qualche distanziale, non sapendo quasi cosa farne (che vergogna). Il cambio di marcia avvenne quasi in contemporanea al mio pensionamento e alla frequentazione di questo sito e ... devo dire che, stupendo anche me stesso, ho bruciato molte tappe ed il mio tornietto è stato fonte di gioia e soddisfazione.
Questo per raccontarvi per sommi capi come io sia arrivato a scegliere il tornio.
Per rispondere alla domanda: "perchè ho acquistato il Ceriani", probabilmente poichè sono afflitto dalla sindrome di acquisto compulsivo, come mi capitò già di dire, preferisco essermi innamorato di un tornio che di una badante.
Soltanto perchè mi piaceva e lo desideravo, ma la qualità del Ceriani, indubbia, non stravolge la qualità del PD400, Il Ceriani abbatte dei limiti fisici come il passaggio barra da 32, il motore trifase, l'inverter, la regolazione di velocità elettronica ... ma non c'è nessuna lavorazione che con il PD400 sia preclusa, è una ottima macchina ingegnerizzata, a mio avviso, molto bene.
Io continuo ad usarlo con soddisfazione. Tutto qua, questo mio sproloquio non è inteso a spingerti verso una determinata scelta ma è soltanto la presentazione di come le mie scelte siano fatte principalmente di cuore e casualmente si sono dimostrate anche corrette. La morale di tutto ciò è: non acquistare NULLA se non ti piace veramente.

ciao mario

concordo con Rick al 100% ......... io sono un neofita e posso dire che arrivare ad un progetto finito e ben funzionante è veramente un grande premio!! e questo richiede taaanttaaaa esperienza (diretta o trasmessa da altri) e competenza.
Ho letto il manuale del PD400 e mi spaventa un po' il discorso filettature perchè se se ne fanno di frequenti, siam sempre lì a fare il cambio cinghia per abbassare la velocità e non è simpaticissima la cosa. Con Optimum invece è una gran comodità girare la rotellina e via.....