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... spero vi piaccia ed emozioni anche a Voi.

Moltissimo!
è stato un colpo di fortuna o è frutto di una ricerca mirata?
Ti sei rivolto ad un commerciante di macchine d'epoca?
Mi congratulo ancora
Francesco

Ciao Francesco,

è frutto di una ricerca mirata, nel senso che stavo facendo ricerche su un certo tipo di tornio, da diverso tempo. Ma è stato sicuramente anche un colpo di fortuna, visto che è un pezzo così bello (probabilemente ha anche un buon valore collezionistico ). Trovando ad esempio un CASER messo bene avrei preso quello, ma ho trovato questo e ne sono molto felice. Lavorandoci ho scoperto delle chicche mica da ridere, ad esempio con la torretta a cambio rapido si è costretti a filettare esternamente con l'utensile al contrario perchè ruotando la torretta questa interferisce col carrello del tornio, cioè si è costretti ad appoggiare la cartella portautensili sul carrello e sorpresa è già allineata all'asse del tornio con l'utensile al contrario... evidentemente loro usavano delle semplici barre quadre in hss molate a 55/60° senza angolo di spoglia superiore, ribaltate, e hanno fresato le cartelle alla giusta misura...

Il difetto di questo tornio , se così si può chiamare, riscontrato è che mancano degli ingranaggi per filettare. Devo ricostruirmeli per avere il set completo, non è un problema avendo fresa e divisore, ma ammetto di non essere molto ferrato in materia. Il problema principale per me (a voi sembrerà una cavolata forse) è salvaguardare le frese a modulo (visto il costo) sgrossando i denti con una fresa normale diritta e poi ritrovare il centraggio perfetto sul dente cambiando fresa. Come fare? A parte usando un microscopio di centraggio, cosa che ahimè non posso fare.

Ciao!
Luca

Cita da: LucaP10 il April 19, 2016, 12:41
Ciao Francesco,
............... Lavorandoci ho scoperto delle chicche mica da ridere, ad esempio con la torretta a cambio rapido si è costretti a filettare esternamente con l'utensile al contrario perchè ruotando la torretta questa interferisce col carrello del tornio, cioè si è costretti ad appoggiare la cartella portautensili sul carrello e sorpresa è già allineata all'asse del tornio con l'utensile al contrario... evidentemente loro usavano delle semplici barre quadre in hss molate a 55/60° senza angolo di spoglia superiore, ribaltate, e hanno fresato le cartelle alla giusta misura...

Luca

Ciao Luca,
sono andato a rivedere la foto della torretta per capire ma....non ci sono riuscito.
O meglio, mi sembra di capire che si è costretti ad avere l'utensile "capovolto" (con la punta in basso) ed invertire il senso di rotazione del mandrino...ma non riesco a capire perchè...e dalla foto non sembrerebbe che la rotazione della torretta possa interferire con (il volantino del...?) carrello. E' un problema di altezza eccessiva della torretta e quindi della cartella?
Tenderei a pensare che hai in dotazione un portautensile a filettare fisso da montare al posto della torretta, ma ti sarei grato se volessi darmene conferma.
In bocca al lupo per gli ingranaggi...hai già provato a cercarne di dimensioni e modulo compatibili, da modificare solo nell'attacco? Ne ho visti parecchi in giro quando ne cercavo uno da 90 denti per farci un divisore (molto bucolico) per il tornio, che poi ho realizzato.
Buona giornata
Francesco

Per quanto riguarda le ruote. Ahimè il modulo è 1,25 percui piuttosto complicato da reperire...

Stavo pensando di fare un centraggio ad occhio, mi spiego:

freso con una semplice fresa a disco diritta fino a poco sopra il diametro primitivo della ruota e non oltre, per uno spessore di fresa diciamo di 1mm. Finite le passate di tutti i denti e mantenuta la ruota in posizione mi ritroverò con due denti allineati all'apice e la gola al centro perfetto. Montata la fresa a modulo la porto a contatto col primo dente lato esterno prendo lo zero sull'asse Z e prendo lo zero sull'asse Y (considerate che la fresatrice la utilizzerei orizzontale) abbasso la tavola con Z e avanzo con Y e a tentativi mi riporto ALL'INCIRCA ma il più precisamente possibile nella stessa condizione di partenza sul dente adiacente, cioè con Z a 0 e la fresa a contatto. La distanza percorsa da Y la spacco in due. Riporto a zero Y e avanzo del valore ricavato. Credo che l'errore anche fosse di un decimo sia recuperabile avendo abbastanza carne da far lavorare più una spalla della fresa che l'altra e riportando il tutto in linea. Mi rendo conto sia una pratica orrenda... Voi che dite?

Luca

Scusatemi, ho scritto "dentro" la citazione.
In ogni caso, se la mia impressione dovesse essere esatta, forse ridurre l'altezza delle cartelle fresandone il fondo, potrebbe essere risolutivo anche se solo in parte. Tra l'altro, dovendo filettare, l'allineamento trasversale al centro può non coincidere con l'asse del mandrino mentre deve coincidere con l'asse del pezzo che stai filettando....insomma, sono abbastanza convinto che ci sia un problema