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Ciao Renato, devi ottenere un profilo di taglio come uno scalpello. Quindi devi anche avere quello che si chiama angolo di spoglia inferiore, che impedisce all'utensile di strisciare o "tallonare" il materiale mentre stai tagliando. Se fai una fresatura di un settore a 90° ottieni un angolo di taglio praticamente verticale rispetto al materiale da tagliare, e praticamente nessun angolo di spoglia inferiore. Quindi l'alesatore striscerebbe nel legno e forse gratterebbe solo un po' la superficie.
Per fare un buon lavoro devi ottenere un angolo di taglio di circa 20° per il legno e anche l'angolo di spoglia inferiore. Quindi dovresti fare una fresatura inclinata invece che a 90 direi circa a 70° . Successivamente dovresti fare una fresatura vicino al tagliente di 110° per evitare che l'utensile possa strisciare. Sempre prendendo come riferimento il piano orizzontale.
Naturalmente potresti ruotare la barra in maniera da ottenere questi angoli senza necessarimaente inclinare la testa della fresatrice.
Secondo me ti converrebbe fare prima le fresature e poi rendere conico l'utensile fra le punte.
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Bene, sarà un piacere. Io all'epoca prendevo tutta l'attrezzatura dalla DICK che ora si chiama DICTUM http://www.mehr-als-werkzeug.de/page/homepage.htm
Utensili fantastici ma anche molto costosi. Se sei in Giappone sei nella patria delle lame. Avevo un set di scalpellini in acciaio giapponese, una vera favola per realizzare gli intagli per le rosette.
Se ti serve qualche lavorazione, se ti posso aiutare basta che me lo dici. Sono.... abbastanza fornito
Ciao! A presto.

Premessa: fare un utensile non è la cosa più semplice del mondo. Finchè fai utensili tipo da tornio, o uno scalpello per il legno, puoi lavorarlo sulla mola, con pazienza e perizia, si ottiene la forma voluta del tagliente. Nel tuo caso devi fare un alesatore e quindi va lavorato parecchio sulle macchine utensili. La mola non basta di certo!
La cosa più semplice è farlo in acciaio C40 (oppure in Silver steel). In ogni caso, acciaio ad alto tenore di carbonio e poi sottoporlo, una volta lavorato, a tempera e rinvenimento affinchè diventi della durezza necessaria ad un utenisile da taglio.
Non farti ingannare dal "legno". E' una gran brutta bestia anche lui e toglie il filo agli utensili che è un piacere! Io affilavo alla mola ad acqua e poi con la ruota di cuoio, tutti gli scalpelli, pialle e utensili vari da liuteria, prima delle lavorazioni, per ottenere che tagliassero come dei rasoi! Infatti tagliavano i peli come le lamette da barba. Solo in questo modo puoi lavorare il legno in maniera professionale e non fare pasticci. Inoltre un utenisle che taglia come un rasoio è MOLTO meno pericoloso di un utensile che non taglia!
Le seghe giapponesi che tagliano quando si "tira" sono veramente una goduria estrema! Ne avevo qualcuna e usarle è un piacere. L'arte della lavorazione del legno in Giappone è una cosa sopraffina e unica! I loro strumenti sono insuperabili!
Ciao!
Rick.

Si potrebbe andare, ho provato a farne uno io con una spoglia superiore e una angolo di taglio forse più adatto al legno...
E' venuta fuori una cosa del genere....

ma provare con un utensile a cannone ????????