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Autore Argomentotaglia tubi secondo J. Ridders e me
glob
Raffinato Tornitore
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Post taglia tubi secondo J. Ridders e me
il: September 22, 2016, 18:27
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Ciao a tutti,
è da più di una settimana che ci vado dietro, ora, finalmente la ho completata: è una taglierina per tubi di vetro (da 10 mm. a 35 mm. di diametro) in stile Jan Ridders con qualche piccola modifica (motore fisso, variatore con interruttore incorporato, raccoglitore per l'acqua di raffreddamento) .
Non è stata una realizzazione difficile, ma lunga, visto il numero dei componenti. Ho utilizzato (come mio solito :D ) tutto materiale di recupero: motore, variatore di tensione, cuscinetti e porta cuscinetti, ecc. , l'unica cosa acquistata è il dischetto diamantato (A.E.T.).
Vi posto qualche foto della realizzazione: In queste prime tre foto si vedono: la base preforata, il motore ed il gruppo reggi lama, il supporto per i tubi di vetro (in nylon) e il gruppo di guide parallele.
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glob
Raffinato Tornitore
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Post Re: taglia tubi secondo J. Ridders e me
il: September 22, 2016, 18:46
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sono ancora io con altre foto (le ultime!).
Nella prima di queste tre si vede la copertura del motore con attaccato il variatore di tensione: è forse questa la parte dove ho incontrato più difficoltà costruttive: ho dovuto piegare del policarbonato e portarlo a dimensione (per me è stata una novità: non avevo mai piegato del plexiglass a caldo...). Il variatore lo ho introdotto per poter abbassare la tensione di alimentazione: questi motorini di recupero sono dati per funzionare a 230 volt ma a questa tensione si scaldano presto, così lo faccio funzionare a circa 210 volt e scalda di meno; il variatore, poi, mi consente di variarne la velocità. Nella seconda si vedono i componenti per il raffreddamento ad acqua compreso il piccolo rubinetto, ed infine il tutto assemblato.
Desidero ringraziare Jan Ridders per gli ottimi spunti che ci offre.
Un saluto a tutti, Giuseppe.
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mario
Raffinato Tornitore
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Post Re: taglia tubi secondo J. Ridders e me
il: September 22, 2016, 20:14
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:D Giao Ciuseppe.... è un bell'esercizio, venuto anche molto bene ma.... una domanda mi sorge spontanea: "ma quante provette hai da tagliare ?" :D
ciao mario

glob
Raffinato Tornitore
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Post Re: taglia tubi secondo J. Ridders e me
il: September 22, 2016, 21:08
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Ciao Mario,
sì, come esercizio non c'è male. Devi sapere che avevo acquistato un tubo in borosilicato del diametro di 32 mm. e con pareti da 3 mm. di spessore per realizzare dei cilindri per dei motori succhia fiamma: il tubo in questione è lungo 150 cm. e pensavo di affettarlo (di qui il progetto del taglia tubi); una parte la ho anche spedita ad Antonio Fattore che però mi ha fatto notare che ha delle tolleranze troppo alte (20 centesimi) per poterci fare dei cilindri per motori...tuttavia avevo già iniziato la costruzione e la ho voluta completare. Per inciso taglia che è una meraviglia ed il taglio risulta perfettamente smerigliato ed in squadra.
Saluti, Giuseppe.

mario
Raffinato Tornitore
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Post Re: taglia tubi secondo J. Ridders e me
il: September 22, 2016, 22:06
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Come vidi fare in un videocorso di Rick (quello sulla realizzazione del Thermo Pulse) utilizzai il tornio per tagliare una provetta e trovai il sistema talmente buono che è diventato un mio standard ti taglio.
1) avvolgere con un paio di giri di nastro di carta (quello da decoratore) la provetta o il tubo di vetro da tagliare)
2) infilarlo nelle griffe del tornio, stringendo con parsimonia.
3) montare sulla torretta il "Dremel" con dischetto diamantato (in modo che il dischetto si trovi ortogonale rispetto alla provetta.
4) mettere a contatto il dischetto con la provetta nel punto dove si desidera il taglio
5) mettere in moto il tornio e il Dremel, avanzare conil manettino come si dovesse troncare (mano leggera leggera)
6) continuare fino a taglio avvenuto.
Fino ad ora avrò tagliato tra siringhe, provette, tubicini almeno una 20ina di oggetti senza una rottura con tagli in squadra.
Se può essere utile.
Nulla toglie alla bellezza del tuo taglia tubi e alla tua interpretazione di esecuzione.

ciao mario

antoniofat-
tore
Raffinato Tornitore
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Post Re: taglia tubi secondo J. Ridders e me
il: September 25, 2016, 13:56
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Ciao Giuseppe.Hai fatto un bel lavoro complimenti. Tempo fa ci stavo pensando anche io a qualcosa del genere ma poi altri impegni mi hanno fatto sfuggire di mente,ora tu me lo hai fatto ricordare. È vero il taglio a bagno d'acqua viene privo di scheggiature e sbavature. Dimmi una cosa il motore che hai utilizzato che potenza ha e quanti giri fa.
Ancora complimenti. Saluti,Antonio.

glob
Raffinato Tornitore
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Post Re: taglia tubi secondo J. Ridders e me
il: September 25, 2016, 21:01
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Ciao Antonio,
il motorino lo ho recuperato da uno spremi agrumi, infatti era fortemente demoltiplicato, assorbe meno di 0,5 amp. a 230 volt per cui , a naso direi che ha una potenza intorno ai 100 watt. Per il numero di giri il mio contagiri mi dava un valore attorno ai 6000 giri/minuto, per cui ho montato una ruota conduttrice doppia della condotta; in ogni caso poichè ho inserito un variatore di tensione non penso che la lama diamantata giri a più di 10000 giri/minuto. Tuttavia la lama ha un diametro di 40 mm. (quella usata da Ridders aveva 25 mm. di diametro)
Saluti Giuseppe.

Ospite
Tornitore provetto
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Post Re: taglia tubi secondo J. Ridders e me
il: September 26, 2016, 01:09
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A proposito del motorino avrei due domande sicuramente banali visto che ne capisco veramente poco, anzi niente.
Il variatore di tensione è uno di quelli ussti per abbasssre le luci (credo si chiamino dimmer)?
Funzionano solo sui motori a spazzole e determinano anche una considerevole flessione della coppia, è vero?
Te lo chiedo perchè per ovviare a questo inconveniente presi un kit di nuova elettronica che però non riesco a fare andare oltre i 24 volts. Ho anche sostituito il transistor (scr, credo) sperando di risolvere ma non va e perciò lo ho messo da parte... Vorrei provare a rifare la misuraziine connettendo un carico tipo trapano. Tu che ne pensi?
Saluti
Francesco

glob
Raffinato Tornitore
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Post Re: taglia tubi secondo J. Ridders e me
il: September 26, 2016, 21:30
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Ciao Francesco,
si, il variatore di tensione o dimmer abbassa oltre alla tensione anche la potenza erogata, ma io lo ho introdotto per alcuni motivi: il primo è che mi occorreva portare la tensione di alimentazione un po' al disotto dei 230 volt di targa del motorino (e ciò per non farlo scaldare troppo), poi perché nel variatore stesso è incluso un interruttore di rete, ed infine perché questo variatore lo ho "recuperato" dal bidone della spazzatura: è stato sufficiente sostituire il triac ed è tornato perfettamente efficiente. In definitiva, per come lo uso, il calo di potenza è minimo.
Saluti Giuseppe.

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