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Adriano anche questa è un'ottima replica molto curato anche nei dettagli. Lo vogliamo vedere in funzione quando lo avrai completato. Bravo un bel lavoro.
Antonio.

Non ritengo sia bravura visto che ho seguito al 90% il disegno di Ridders quindi non è farina del mio sacco, unica cosa con l'accensione da lui indicata (accendi gas modificato ) io non sono riuscito ad avere un buon funzionamento del motore l'ho visto in moto solo usando una grossa bobina di vecchia auto e questo non mi piace è più grande del motore, anzi se altri ci sono riusciti gradirei informazioni.
Sto vedendo di autocostruirmi una mini accensione elettrica e quasi ci sono, vedremo e vi terrò informati (considerate che i miei tempi sono molto lunghi visto che devo anche tagliare ali per la prossima estate come dice Mario ).
Altra soluzione potrebbe essere una accensione per motori a benzina per aeromodelli ma per un motore autocostruito a parere mio lo deve essere tutto.
Naturalmente come gia detto in passato sono a disposizione per chiarimenti e informazioni se qualcuno pensa di costruire uno di questi gioielli anche se sul sito queste lavorazione sono già state trattate da Rick e altri .
Adriano

Penso pure io che questo sia il problema infatti sono su questa strada.
Ho gia costruito un'altra bobina ora vario pure il circuito di carica del condensatore .
Io pensavo di caricare il condensatore almeno a 300/400 V contro i circa 200 del circuito originale
ciao
Adriano

Glob hai centrato tutti i problemi vediamoli uno alla volta.
Per il cicuito elettrico di carica del condensatore cerco di modificare e potenziare lo schema dell'autoscillatore usato anche negli accendigas, vediamo cosa riesco a fare se positivo vi renderò sicuramente partecipi.
Per il condensatore penso di usare il tipo MKC 400 Vsono quelli adatti ad uso con tensioni impulsive , molto usati in passato nei circuiti di riga dei televisori a tubo catodico, per le prove ne ho alcuni in laboratorio rimasti ancora dal mio ex lavoro, dimensioni circa 10 x 25 mm.
Per procurarli pensavo ad un negozio qui in zona che in passato mi ha già procurato anche i condensatori da 27 pF 6KV dimensioni 2 x 10 mm a disco ceramici, da mettere sull'uscita della bobina di alta tensione.
La bobina di alta tensione l'ho gia fatta come potete vedere dalla foto, è più semplice di quello che pensate.
Al tornio si ricava il supporto in plastica creando i settori per le varie bobine questo per evitare scariche frà spira e spira e si riempie di filo da 0,1 mm sempre usando il tornio come avvolgitrice, si fa un foro al centro e si infila l'avvolgimento primario che non è altro che un nucleo in ferrite da circa 5 mm di diametro lungo quanto la bobina con avvolte 25 spire di filo da 0,50 mm e si inpregna il tutto in resina epossidica, è la stessa che uso per fare le ali dei miei aeromodelli.
Visto che non amo scrivere romanzi come sempre rimango a disposizione per eventuali charimenti come ho fatto anche in passato quando ho presentato la puntatrice costruita con materiali di recupero, motori, ecc.
Adriano

Ciao Adriano,
io propenderei per tensioni Volt-lavoro un po' più alte: 630 V/L penso sia l'optimum ed è abbastanza facile trovarli sia MKC che MKT (io ho questi ultimi) mentre per il ceramico in uscita propenderei per un 39 pF 10000 V/L ceramico (quelli in contenitore blu); (credo di averli visti in RS) Ottimo lavoro il tuo nuovo avvolgimento. Penso che alla fine dovrai costruirti anche uno spinterometro così come ha fatto J. Ridders per verificare quale potenziale sei riuscito ad ottenere. Quante spire da 0,1 hai avvolto?
Saluti, Giuseppe.