Da tempo avevo idea di sperimentare la realizzazione di un progetto di motore Stirling del tutto particolare.
Si tratta di un modello a singolo pistone.
Stirling a singolo pistone

 

 

 

 

 

 

In questi casi si rimane sempre scettici davanti a queste estremizzazioni, ma la tentazione di vedere se nella realtà possa funzionare, diventa davvero grande!

E' anche la riprova di come il motore di Stirling possa avere delle flessibilità costruttive davvero notevoli e condurre a delle semplificazioni inaspettate e anche estremamente intriganti, dal punto di vista realizzativo!
Come si vede dallo schizzo sopra, il motore è composto da un elemento costituito da un tubo chiuso e riempito al suo interno di lana di acciaio che funge da rigeneratore.
All'interno del tubo si trova un tubo interno che è collegato al cilindro e trasmette le variazioni di pressione dovute al movimento del pistone. Il tutto è naturalmente a tenuta d'aria. La parte finale del tubo deve essere riscaldata e la parte vicino al cilindro è quella fredda.
Terminano poi il motore, i soliti componenti: la biella, l'albero motore e il volano, che sono omessi nello schizzo sopra.

Animato dalla curiosità di vedere se ne possa venire fuori un modello funzionante, ho iniziato la costruzione dell'elemento in cui l'aria subisce il riscaldamento e il raffreddamento. Quello che in uno Stirling tradizionale avremmo chiamato "dislocatore" o "displacer" all'inglese.

dislocatore
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Qui si possono vedere gli elementi del "displacer" già costruiti. L'unico componente che ha necessitato una lavorazione un po più complessa è l'elemento di raccordo in ottone in basso. Come si vede è stato filettato al tornio con un filetto passo 1mm su di un diametro da 10mm. Questa parte verrà saldata al tubo esterno e si avviterà in una flangia di collegamento al cilindro attivo del motore.
La parte in ottone mantiene anche in posizione il tubo interno che è leggermente più corto di quello esterno consentendo all'aria di passare nella parte finale che verrà riscaldata.

cilindro interno

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ecco qui l'interno di questo elemento. Lo spazio fra i due tubi verrà riempito di lana di acciaio.

insieme

Questo è l'elemento quasi terminato. Deve essere saldobrasato il tappo finale e l'innesto in ottone.
Per l'innesto dal lato freddo, penso di usare colla epossidica bicomponente. Dovrebbe essere sufficiente dal momento che questo lato non deve raggiungere alte temperature.

Seguitemi per le prossime fasi della realizzazione e….. della SFIDA e ditemi cosa ne pensate di questo nuovo modello!