Continua la costruzione di questo particolare e, per me, primo esemplare di inconsueto motore Stirling.
Affrontiamo ora la realizzazione della biella e del collegamento al pistone già realizzato precedentemente in grafite.
La corsa del pistone deve essere di circa 25mm quindi la biella deve essere abbastanza lunga da non causare alcun impedimento con il cilindro. Ho scelto di realizzarla partendo da un tondino di alluminio e di tornirlo in maniera conica, tale che sul lato del pistone si abbia il diametro più piccolo.
Questa tornitura conica è piuttosto lunga e quindi impossibile realizzarla con l'uso della slitta trasversale che non avrebbe corsa sufficiente. Si deve ricorrere quindi a spostare la controtesta dall'asse centrale, realizzando un cono con l'avanzamento del carro principale del tornio. La contropunta montata nella controtesta infatti, se non è perfettamente centrata sull'asse del tornio, crea delle torniture coniche. In questo caso la cosa è assolutamente prevista e deliberata, ma può essere anche un inconveniente quando si cerca una perfetta tornitura cilindrica e invece se ne ottiene una conica! In questo caso è necessario tarare con estrema precisione la controtesta sull'asse del tornio.
Tra non molto realizzerò un nuovo videocorso su una maniera semplice e molto precisa per fare questa importantissima regolazione. Seguitemi sempre!
Torniamo alla nostra biella: alla fine di essa, andremo a realizzare un supporto che alloggerà un cuscinetto a sfere e che costituirà il bottone di manovella cioè la sua parte finale opposta al pistone. Il piede di biella, cioè la parte collegata al pistone, verrà realizzato in maniera piuttosto classica.
Ecco qui le foto esplicative di questi particolari.
La manovella che si vede nell'ultima foto è realizzata in ottone ed è stata finita, una volta saldata all'asse, per mantenere massima la concentricità. Come si può vedere, la testa di biella ha un micro cuscinetto con foro per alberi da 3 mm per una ottima scorrevolezza della parte.
Alla prossima puntata con il volano e il suo supporto! Il motore comincia nettamente a prendere la sua forma. Il momento della verità si avvicina: la prova di funzionamento!