Basette per modelli

Una volta terminato un modello, rifinito in ogni sua parte meccanica, si ha tra le mani un meraviglioso pezzo unico, frutto di molto lavoro ed attenzioni!
Bisogna quindi valorizzarlo in maniera adeguata, completandolo con una base in legno da esposizione.
In commercio esistono basi già fatte, ma un buon modellista autocostruttore può fare la sua base personalizzata delle esatte dimensioni occorrenti, facilmente e in maniera molto soddisfacente.
In questo articolo vi voglio mostrare i passi che seguo io normalmente per la produzione delle mie basette personalizzate.

Per prima cosa tagliamo la basetta scegliendo il legno grezzo dell'essenza che vogliamo. Vediamo il caso di un legno non "nobile" e che quindi dovrà essere soggetto a tutta una serie di trattamenti che vedremo.
 

Procediamo quindi a fresare tutti i bordi, in maniera da dare una forma gradevole e una finitura alla basetta. Io uso un accessorio della Dremel.

Una volta terminata la fresatura dei bordi e lisciate le superfici con l'uso di un po di carta abrasiva fine, la basetta è pronta per i successivi trattamenti

Iniziamo quindi colorando il legno con l'uso di un mordente a base d'acqua. A seconda del colore che vogliamo ottenere andremo a diluire più o meno il mordente puro.
E' bene usare un pennello morbido andando veloci da una parte all'altra della basetta e non fermandosi sulla superficie, altrimenti si otterranno della macchie di colore. Il legno deve essere ben impregnato, ma non devono esserci ristagni di mordente. "Tiriamo" bene quindi il liquido sulla superficie.

Una volta che il mordente si è completamente asciugato, si può procedere alla fase del turapori. Io uso delle scaglie di gommalacca diluita in alcool.

Anche qui con la gommalacca, usiamo dei movimenti continui del pennello, da una parte all'altra della basetta, senza soffermarsi. Una volta asciugata la gommalacca si può levigare con una carta abrasiva sottilissima la superficie in maneira molto leggera.

A questo punto io uso questa vernice di finitura per legno a base d'acqua che esiste sia nella versione satinata, che preferisco, e sia nella versione lucida.
Un paio di mani di questa finitura renderanno la vostra basetta molto gradevole sia al tatto che alla vista.

Ecco quindi, dopo le mani di finitura la nostra basetta pronta per ospitare il modello appena terminato e per valorizzarlo adeguatamente. Io poi metto sempre anche una targhetta di ottone incisa con la mia fresatrice CNC con il mio logo, per un tocco di ulteriore raffinatezza.