Ormerod: Alcune modifiche utili
La stampante 3D Ormerod è davvero un buon progetto, ben ingegnerizzato. E' un progetto "open source". Questo da modo a chiunque ne abbia interesse, ad avere quello che in informatica si chiamano i "sorgenti", cioè in questo caso, il disegno completo delle parti per poterle modificare o realizzare in proprio.
D'altra parte una delle cose che mi hanno fatto scegliere questa stampante è proprio la caratteristica di poterci mettere "le mani dentro". A cominciare dall'assemblaggio! Perfettamente aderente allo stile di un modellista micromeccanico (o "maker" come si usa dire oggi) e anche dello spirito di questo sito.
Oggi voglio iniziare a descrivere alcune modifiche interessanti che possono rendere ancora più performante e precisa questa stampante che, ricordo sempre, è anche utilissima per i nostri lavori micromeccanici.
Iniziamo dalla cinghia dell'asse Y
La condizione essenziale per poter stampare con ottima risoluzione sull'asse Y, specialmente per evitare di avere oggetti che presentino pareti verticali non omogenee, è quella che la cinghia di movimento Y sia molto tesa. Deve "suonare" quando si pizzica, quasi come una corda di una chitarra. Naturalmente senza esagerare, ma deve avere una ottima tensione. Il sistema pensato in origine non è molto pratico e specialmente, rischia di allentarsi durante l'uso. Non per niente, nel mio Video Corso per le fasi di assemblaggio, avevo suggerito di completare il fissaggio della cingia con una o due fascette di nylon.
Può tuttavia venire in aiuto una parte sviluppata da un utente il cui nik name sui forum RepRapPro è Iamburnys e il cui file STL è scaricabile QUI
Questa modifica permette di agganciare i due capi della cinghia e di tenderla con tutta calma e molto facilmente, tramite due viti.
Questi tensori permettono anche di girare di 1/2 giro la cinghia, in maniera tale da farla scorrere sul cuscinetto destro, dalla parte liscia, allo scopo di avere meno consumo possibile e più facilità di movimento.
Ecco in questa foto come si presenta una volta montata. Nel prossimo articolo parlerò di un'altra modifica porprio sul cuscinetto di scorrimento di questa cinghia.