La biella
L’organo meccanico in un motore che trasmette il movimento dello stantuffo (o pistone) è proprio la biella. Presente in tutti i motori alternativi, è una parte fondamentale anche nel nostro modello di motore a vapore.
Ed ora un po’ di terminologia meccanica (poca non spaventatevi), tanto per fugare i dubbi e chiamare le cose con il loro nome.
Il piede di biella, che è la parte in alto, si connette tramite uno spinotto alla testa a croce a cui è collegato l’abero del pistone.
la parte sotto della biella, chiamata testa di biella, si collega alla manovella tramite il suo bottone di biella.
Tutto questo meccanismo ha la funzione di trasformare il moto alternativo dello stantuffo o pistone, in un moto rotatorio che possiamo usare per i nostri scopi. Ed è quello che ci si attende da un motore… giusto?
Per il nostro modello si è deciso di utilizzare una barra di acciaio inox diametro 10mm da cui ricavare la nostra biella.
Per questo pezzo è stata necessaria anche una tornitura conica, che ha realizzato il gambo della biella.
Data la ridotta lunghezza della parte, si è utilizzata la slitta trasversale del tornio; inclinata di 5° per eseguire la tornitura conica.
Per il bottone di biella viceversa, si è deciso di impiegare una barretta di bronzo. La sua realizzazione è una operazione di tornitura classica, compresa filettatura del gambo che si avviterà nella manovella, e fresatura della testa del pezzo per favorire l’uso del cacciavite nel montaggio.
Naturalmente il tutto deve essere realizzato con estrema cura e precisione dimensionale per un buon movimento fluido del meccanismo.
Ecco le nostre parti realizzate e poi installate nel motore per il solito controllo dimensionale e funzionale.