Inversore del moto di Stephenson
Iniziamo con questa serie di articoli la costruzione di un insieme di parti che hanno lo scopo di trasmettere il movimento alla valvola a cassetto di distribuzione. A seconda di come si muoveranno queste parti, il motore avrà la possibilità di invertire la sua rotazione di marcia. Nelle locomotive di inzio secolo scorso, questo tipo di meccanica era pressochè analoga e si deve a G. Stephenson
La parte principale è l'accoppiamento del cassetto di distribuzione.
Come si può vedere nel disegno a destra è una parte piuttosto complicata da realizzare perchè ha molte curve, fori, un'asola ad arco di cerchio, il profilo che deve raccordare i tre fori. Il tutto con delle quote precise e va realizzato anche senza spigoli o parti ruvide, perchè all'interno dell'asola ad arco, deve scorrere una testa a croce che trasmetterà il movimento all'asta della valvola di distribuzione.
Normalmente una parte del genere si realizza con molta pazienza, partendo da una lastrina e via via con lavoro di seghetto, trapano e poi lima, si ricava il profilo richiesto.
In laboratorio è a disposizione una fresatrice a controllo numerico (CNC) che risulta perfettamente adatta ad eseguire una parte del genere e ovviamente si è scelto di usarla per questa realizzazione.
Si è riprodotto il disegno al CAD (programma di grafica vettoriale) si è passati poi al programma CAM il quale serve a generare un file con tutte le istruzioni che verranno eseguite dal computer che controlla la fresatrice CNC.
In questa foto a sinistra si vede il monitor del computer che comanda la macchina con il programma per eseguire il pezzo appena caricato. Lo si può vedere nel riquadro nero in formato tridimensionale.
Sulla destra la foto della parte appena realizzata dalla fresatrice CNC.
Sotto si può vedere la macchina mentre esegue il lavoro su di una lastrina di ottone.
Ottimo risultato !
Meraviglia delle meraviglie!!!!!